SICUREZZA SUI POSTI DI LAVORO.

Lena Francesco Via Provinciale,37 24060 Cenate Sopra Bergamo tel.03595643

La salute e sicurezza sui posti di lavoro. Assistiamo ogni giorno agli infortuni e alle morti sul lavoro. Gli ultimi dati parlano, più di 500 morti solo nei primi sei mesi del 2025 e nel 2024 1090. Nel 1994 è entrata in vigore la legge 626 sulla sicurezza e salute sui posti di lavoro. Ed è stata introdotta la figura del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza per la salute e per la vita sui posti di lavoro, che viene normalmente individuato dalle rappresentante sindacali in accordo con i lavoratori. Dopo un corso di formazione si trovano a dover affrontare il problema delicato della sicurezza e la salute nei vari posti di lavoro, il rappresentante si trova quasi sempre solo, soltanto con le proprie forse, si trova a confrontarsi con i datori di lavoro, che tanti di loro percepiscono la sicurezza e salute dei lavoratori non come un investimento, ma purtroppo come un costo aggiuntivo. Ma anche gli stessi lavoratori non capiscono a fondo la grande importanza della tutela della propria vita, collaborano poco con il loro rappresentante, quando invece dovrebbero proprio loro contribuire, con dei suggerimenti , proposte, idee, per far si che migliori la loro sicurezza, e mettere al primo posto la salvaguardia della salute e della vita, e della prevenzione degli infortuni. La vita è un valore che deve essere messo al primo posto, datori di lavoro e dai lavoratori dipendenti, e da tutti i cittadini. Purtroppo in molti lavoratori, e anche in tanti datori di lavoro, manca la cultura della sicurezza sul lavoro, cultura che andrebbe insegnata a partire dalle  scuole di ogni ordine e grado. Rivolgo un invito anche ai mezzi di comunicazione a dedicare più tempo, in televisione e radio con programmi specifici sulla prevenzione degli infortuni e per la salvaguardia della salute e della vita. Poi cari lavoratori sul posto lavoro bisogna essere più protagonisti per la tutela dei propri diritti, per la tutela della propria salute, per la prevenzione degli infortuni, per la tutela della propria vita. 1) cercando la collaborazione del sindacato e del rappresentante alla sicurezza. 2) eleggere in tutti i posti di lavoro il rappresentante alla sicurezza previsto dalla legge 626. 3)superare tutte le paure che possono esistere. 4)partecipare a corsi di  formazione.5) discutere possibilmente spesso di sicurezza e di salute sui posti di lavoro. Le organizzazioni sindacali devono tornare a parlare con forza del problema della sicurezza sui posti di lavoro, fare anche formazione ai propri rappresentanti alla sicurezza, fare più assemblee con i lavoratori, informare, sensibilizzare, farsi sentire a fianco dei lavoratori, per favorire la partecipazione e cogliere i loro suggerimenti. Poi nelle trattative con i datori di lavoro non accettare mai compromessi a scapito della sicurezza e della salute. Per i datori di lavoro, andrebbero stabilite, delle regole, che siano premiati chi garantisce più sicurezza, che ci sia stabilito un certificato di idoneità, e una specie di patente a punti. La sicurezza dei lavoratori deve essere considerata una priorità e un investimento. Per gli ispettori delle direzioni provinciali del lavoro, e delle A.T.S.( agenzie tutele salute), devono intensificare al massimo i controlli per far rispettare le leggi sulla sicurezza e salute sui posti di lavoro, più controllo anche sugli appalti e subappalti dei lavori. Per il governo faccia qualcosa subito per fermare queste stragi sui posti di lavoro, fare rispettare le leggi attuali, e stabilire anche nuove regole per combattere la flessibilità e la precarietà selvaggia esistente, promuovendo più stabilità e più sicurezza. Per tutte le istituzioni comuni, province, regioni, si facciano promotori di iniziative di prevenzione degli infortuni sui posti di lavoro. Cari cittadini se tutti insieme prenderemo più coscienza, e ci metteremo più impegno, con più coraggio e responsabilità, e prendere di petto e con forza il dramma delle morti sul lavoro, e se punteremo sulla prevenzione, potremo dire di avere fatto la nostra parte per rendere i posti di lavoro più sicuri, di avere salvato delle vite, di avere fatto qualcosa per rendere la nostra società migliore più giusta, con più diritti e doveri, più equa e solidale, e di aver contribuito con il nostro impegno a far mettere al primo posto nella scala dei valori, la vita. Lena Francesco Via Provinciale,37 24060 Cenate Sopra Bergamo tel.03595643

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