Corso di Alta formazione sui linguaggi cine-televisivi
L’idea è quella di scomporre il giocattolo dell’audiovisivo: sezionare ed analizzare ciò che, spesso, subiamo passivamente quando, davanti al grande schermo o al televisore di casa, immagini, suoni e parole ci avvolgono in una spirale di stordita inconsapevolezza. Perché il regista ha girato quella scena così? Perché l’attore si muove in quel modo? E il montaggio, perché così serrato? A queste e ad altre domande ci si propone di rispondere attraverso un percorso lineare e maieutico con esempi e discussioni di insieme, ausilio di supporti tecnici e incontri a tema con addetti ai lavori. Lo stile non sarà quello della fredda e impersonale lezione ex cathedra che male si attaglierebbe alle premesse di cui sopra ma quello di un appassionato e serio approccio a una materia – la comunicazione attraverso le immagini – sempre più presente nel nostro quotidiano.
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Dal TG alla fiction, dal varietà nelle sue declinazioni molteplici all’opera cinematografica, ogni genere sarà spiegato, discusso e approfondito attraverso un modus operandi basato sul continuo coinvolgimento dell’aula e tendente all’affermazione di un protagonismo consapevole e via via informato verso le varie forme della comunicazione. Ed ecco toccare aspetti quali comunicazione verbale e non verbale, strategie dell’attenzione, predisposizione alla fruizione del prodotto; e poi struttura narrativa dell’opera, scelta di colori, suoni e movimenti, composizione dell’inquadratura, la scena etc.
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Il corso è annuale (due semestri accademici) ed inizia venerdì 30 novembre 2012: si svolge attraverso lezioni seminariali di 3 ore ciascuna (12 ore al mese) nel fine settimana (ogni venerdì, ore 17-20) ed uno stage finale e prevede quattro moduli per un totale di 100 ore. Per parteciparvi, è necessario versare un’unica quota associativa di € 500 quale contributo alle spese di realizzazione del Corso. La quota va versata sul conto corrente postale e bancario n. 22663801 (IBAN n. IT52E0760103400000022663801) intestato all’Istituto Italiano di Cultura di Napoli, specificando la causale «Corso di cinema».
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Programma
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• MODULO 1 – il linguaggio delle immagini; découpage e analisi di testi filmici; descrizione dell’iter di lavorazione di un cortometraggio e/o di un documentario. Il linguaggio cinematografico: il cinema come arte. Il linguaggio televisivo.
• MODULO 2 – La sceneggiatura: brainstorming – dall’idea sceneggiatura. La teoria di Vogler.
Laboratorio (prove pratiche di sceneggiatura a partire da un breve testo letterario).
• MODULO 3 – La regia : tecniche di ripresa – movimenti di macchina – il set –
direzione degli attori e delle comparse.
• MODULO 4 –Il sonoro – Il montaggio – La produzione e la postproduzione.
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Viene proposto, attraverso lo stile di un appassionato e serio approccio alla materia, un percorso di conoscenza chiaro ed esaustivo.
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In definitiva, si ritiene di offrire un percorso di conoscenza il più chiaro e metabolizzabile possibile che avrebbe il suo clou nella realizzazione, da parte degli studenti, di un filmato documentaristico o di sceneggiatura da essi stessi concepito o di un prodotto con cui eventualmente partecipare ai concorsi promossi dal Ministero della Pubblica Istruzione (Raccontaci il tuo PONo Videofestival PONiamo che).
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I docenti del Corso sono Roberto Pasanisi (docente di Storia del cinema e del video e di Teoria e metodo dei mass media all’Accademia di Belle Arti “Fidiaâ€) e Nando Romeo (regista e sceneggiatore).                       Â