Adele Vairo Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana

Adele Vairo Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana: la dirigente scolastica è stata insignita del prestigioso riconoscimento dal prefetto di Caserta Lucia Volpe in occasione delle celebrazioni per il 2 Giugno. Si tratta dell’ennesimo encomio attribuito alla professionista casertana per la sua capacità di dare lustro al nostro territorio.
L’encomio, infatti, premia l’impegno e i successi raccolti sia in ambito professionale che sociale. Laureata in giurisprudenza, dopo essersi abilitata alla professione forense, giovanissima intraprende la strada dell’insegnamento. Nel 2007 supera il concorso regionale come dirigente scolastica risultando la prima in graduatoria. Da anni è alla guida del liceo Manzoni di Caserta che ha trasformato in un polo di formazione e di cultura. In qualità di dirigente scolastica presiede il CTS Provinciale e la rete scuola dell’Inclusione, nonché tutti i Poli Formativi dell’Ambito 7. È presidente Provinciale e vicepresidente regionale dell’Anp Associazione Nazionale Dirigenti Pubblici ed Alte Professionalità della Scuola. L’impegno professionale e sindacale non le ha impedito di essere attiva in ambito sociale e culturale raccogliendo anche in questo caso importanti successi. E’ riferimento del Rotary Club International, siede in numerosi c.d.a. e comitati di gestione culturale del territorio; presiede e coordina reti. Al suo nome sono legate numerosissime iniziative culturali che, grazie al suo impegno, hanno visto a Caserta la presenza di eccellenze regionali e nazionali.
«Sono profondamente onorata e grata per aver ricevuto questo prestigioso riconoscimento – ha sottolineato la dirigente del liceo Manzoni – Questa tappa magnifica della mia vita professionale e sociale, comunque, mi rende consapevole ed ancor più responsabile di dover contribuire al miglioramento del nostro sistema territoriale nelle attività in cui ordinariamente esplico il mio impegno quotidiano».
Per Adele Vairo il nuovo encomio è un punto di partenza verso nuovi traguardi da tagliare con il territorio. «Un riconoscimento di questo tipo è uno stimolo a superare i propri limiti ed ad aprirsi sempre più al confronto ed all’ ascolto, per essere propositivi e risolutivi dei problemi che ci si possano porre dinanzi nell’ esercizio del proprio ruolo nella società. Questo apprezzamento è per me una riserva di energia positiva e di motivante fiducia che spero di capitalizzare per il bene comune. Condivido questa gioia con la mia famiglia, i miei affetti, il mio staff e la comunità umana e professionale del Liceo Manzoni, e con quel mondo associativo e culturale con cui mi entusiasma far sinergia ed operare con concretezza».