BENI CONFISCATI ALLA CAMORRA

Caserta – Tanti e solo comunicati in materia. I cittadini desiderano conoscere che fine hanno fatto i beni confiscati alla camorra in alcuni Comuni della provincia, fra cui quelli di Cellole e di Sessa Aurunca.
Viene rilevato, da più parti, che alcuni beni – che prima producevano e davano lavoro a numerose persone – non stiano operando, neanche si conosce l’ubicazione degli stessi ed a quali società siano stati affidati.
I delegati zonali della Cisas del sessano chiedono una comunicazione ufficiale in materia da parte de vari enti comunali.