CANCELLO ED ARNONE.DOMENICA, 18 MAGGIO, ALLE ORE 10,15, IN PIAZZA MUNICIPIO, IL CANDIDATO ALLE ELEZIONI EUROPOEE, E. PAGANO.

 FRANCESCO DI PASQUALE, RESPONSABILE DI FRATELLI D’ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE, PRESENTERA’,

PRESENZIERA’ IL REGGENTE PROVINCIALE GIMMI CANGIANO.

 

Di Pasquale: Bisogna combattere contro la politica degli affari ed a favore della vera politica d’amore o di passione, che rappresenta la tradizione del senso della legge e dello Stato e della comunità.

 

Perciò non bisogna confondere o frasi confondere perché non sono la stessa cosa.

 

Stamane è stata consegnata al Comune la richiesta di comizio, di Fratelli d’Italia, Alleanza Nazionale, per domenica 18 maggio, ore 10,15, piazza Municipio.

 

Il comizio sarà tenuto dall’ex sindaco, nonché responsabile di “Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale, Francesco Di Pasquale, che poi presenterà alla cittadinanza il candidato per le elezioni europee, E. Pagano, di Aversa, laureato in Scienze Politiche indirizzo Politico Internazionale, ed impiegato nella Pubblica Amministrazione.

 

Pagano è portato da tutta la dirigenza provinciale del partito e comunque è tra coloro che hanno possibilità di essere eletti in Europa.

 

Con Pagano vi è anche la responsabile nazionale di “Fratelli d’Italia- Alleanza Nazionale, G. Meloni.

 

Il comizio comunque sarà tenuto da Di Pasquale, che vuole che la politica ritorni alla sua originalità, alla sua passione, alla difesa delle leggi, soprattutto dei diritti dei cittadini, continuamente calpestati, ed è questa una battaglia continua, che da sempre porta avanti.

 

Quindi politica nel segno della tradizione e contro le storture che l’hanno inquinata e che ha prodotto questi scempi.

 

Politica per passione e contro la politica degli affari, che è il contrario del senso della legge e dello stato e della comunità di tutti.

 

Politica dei valori o dell’educazione, delle regole della civiltà o degli Uomini- lealtà, amore e rispetto, coraggio, difesa delle leggi e della comunità, contro quella dell’egoismo – che non esiste nella tradizione umana, affinché non esistono padroni, ma servitori e difensori della cosa pubblica.

 

La politica dell’unione e dell’amore delle famiglie della stessa comunità, del rispetto dell’avversario e delle regole per vivere insieme.

 

La politica come modo di partecipazione, dialogo, confronto, critica, per arrivare poi alle soluzioni più giuste possibili.

 

Di Pasquale, così continua: il mio compito sarà quello di segnare uno spartiacque ed una discontinuità vera dalla politica politicante e di mestiere.

 

Ad esempio posso citare i danni prodotti da questo modo furbesco di servirsi del consenso popolare:

 

Ad oggi il nostro Stato è in deficit cronico.

 

Le regioni sono tutte in deficit.

 

Le province in deficit.

 

I comuni in deficit.

 

E noi non siamo deficienti ed abbiamo capito che dobbiamo essere discontinui rispetto al passato, questo passato.

 

E dico di più ed affermo, che la politica deve essere fatta per passione ed i soldi devono essere usati per il bene comune e non per creare ingiustizie sociali evidenti a tutti i livelli.

 

Per me la politica deve sanare le ingiustizie sociali ed io sarò garante di questo nuovo corso facendo da sentinella affinché il nostro territorio trovi nuove risposte.

 

Allora: buona politica per risorgere e per la partecipazione dei cittadini, che devono ritornare ad esserne i veri ed unici protagonisti-attori e non comparse, per opera di chi fa politica per affari.

 

Rispetto della libertà dei cittadini e della loro dignità, ma giustizia contro le ingiustizie tasse, perché ritorni il senso della legge e dello Stato, l’amore della comunità.

 

Con questa politica per passione o dell’amore per i valori e quindi umana, che ascolta le sofferenze delle persone, le idee e suggerimenti, e che esalta lo spirito creativo dell’uomo, essere spirituale, creato da Dio, si potranno affrontare tutti i problemi delle comunità e risolverli, perché sono le idee che fanno andare avanti il mondo e non gli affari, che distruggono, mortificano la storia, il presente, e non danno speranza al futuro.

 

Con queste spinte immense di fede e valori, di tradizione delle culture –civiltà dei popoli, ci si potrà proiettare velocemente verso il futuro, i grandi traguardi storici, che sono il fine degli uomini.

 

La presenza dello Stato e la fantasia e volontà degli uomini, nella bellezza del creato, cioè di tutto l’ambiente, messo a disposizione per noi da Dio, potranno far vivere in un territorio bello, che da vita e da anche sicurezza economica, come un’agricoltura moderna e la valorizzazione dell’ambiente, che significa lavoro, tanto lavoro.

 

In questo discorso rientra anche il fiume Volturno, che se valorizzato attraverso un concorso o progetto di idee, sarà un occasione di vivibilità-vita ed un attrazione per migliaia di cittadini da fuori, il che vuol dire turismo-lavoro.

 

Di Pasquale, poi così conclude: Il mio sogno è la politica della pace e dell’amore e della giustizia della comunità nazionale e di tutte le nostre comunità.

 

Appuntamento domenica 18 maggio, Piazza Municipio, ore 10,15, con la vera politica dei cittadini nel segno della tradizione e con E. Pagano.

 

Appuntamento il 25 maggio con le urne con “FRATELLI D’ITALIA- ALLEANZA NAZIONALE.

 

Preferenze: MELONI

                   PAGANO.