Cancello ed Arnone-Don Sabatino Sciorio dedica una toccante Omelia a San PIO

Don Sabatino Sciorio

di Mattia Branco

Il Gruppo di preghiera San Pio di Cancello ed Arnone nato circa dodici anni fà non ha smesso mai di dedicare al Santo di Pietrelcina una devozione semplice ma sentita con iniziative di carattere religioso

,

ma anche di solidarietà verso il prossimo. Pellegrinaggi, preghiere nei vari rioni del paese, davanti alla statua del Santo sita in una piazzetta in Via Settembrini proprio davanti ai plessi scolastici, dove bambini e genitori ogni mattina si soffermano per  salutare S.Pio. Opera di solidarietà per le persone più deboli offrendo loro pacchi dono per i pasti giornalieri. Raccolta fondi per malattie genetiche,visite agli ammalati. Partecipazione a grandi eventi come quello del  Premio P.Pio svoltosi per parecchi anni a Casapulla sotto la direzione del  compianto Vescovo Schettino, Don Filippo Melone e del Dott. Mozzillo. Partecipazioni a convegni e catechesi a S.Giovanni Rotondo e a Pompei dove ogni anno si radunano tutti i Gruppi di Preghiera di S.Pio che per quest’anno è previsto per il 13 Ottobre p.v..Don Sabatino Sciorio titolare della Parrocchia Regina di Tutti i Santi anche quest’anno ha voluto dedicare al Santo delle Stimmate una Santa Messa preceduta dal Rosario. Un omelia che ha attirato l’attenzione dei tanti fedeli presenti in chiesa,una chiesa molto fatiscente che urge di restauro strutturale. Riportiamo alcuni passi dell’Omelia:”Padre Pio è stato il primo sacerdote stigmatizzato che ha radunato intorno a se una “Clientela Mondiale” che si muoveva da ogni angolo della terra per avvicinarlo. L’immagine di Padre Pio è inseparabile dalla corona del Rosario segno della sua indicibile tenerezza filiale verso la Madre di Gesù.Padre Pio era divorato dall’amore di Dio e dall’Amore del prossimo. Sul piano sociale il Santo si impegnò molto per sollevare dolori e miserie di tante famiglie, principalmente con la fondazione della “Casa Sollievo della Sofferenza” e nel settore spirituale fondò i Gruppi di Preghiera definiti dallo stesso “Vivai di fede e focolai di amore”.Don Sabatino, esperto e studioso della vita dei santi, ha anche accennato ad alcuni miracoli ed al fenomeno della Bilocazione,  delle Stimmate,della Profezia e della Scrutazione dei Cuori e delle Coscienze. Durante La Santa Messa sono stati anche recitati comunitariamente “I VESPRI”.  Dopo la Santa Messa con un semplice, ma significativo sparo di fuochi artificiali si è chiusa la festa dedicata al nostro santo.