Cancello ed Arnone-REPLICA DOVEROSA

 

Cancello ed Arnone Via Consolare

Siamo rimasti veramente basiti per quelle voci fuori del coro, delle note stonate che riflettono una distorsione di pensiero non perfettamente aderente alla realtà.

Non ci siamo mai arrogati il diritto di giudicare, né tantomeno di violare quelli che sono i valori sacri di una famiglia e la sordida speculazione sul dolore di cui è colpita.

La nostra educazione è stata sempre improntata sul rispetto di ogni essere umano e mai avremmo strumentalizzato un evento tragico per squallidi interessi di bottega.

Cerchiamo, nel nostro piccolo, di rappresentare la realtà senza fini reconditi, né per appagare sconci egoismi di facciata.

Questo nostro scritto può sembrare insulso, provocatorio perché adoperiamo un linguaggio non adeguato a certuni personaggi, ma credete ci riesce naturale esprimere concetti in tale maniera e vorremmo che ciò non fosse un oltraggio, l’uso dei cosiddetti paroloni addebitato da qualche dissenziente, non è certamente voluto, né premeditato, è solamente sulle nostre corde!

Speriamo che non ce ne vogliate!

Circa, poi, il disprezzo e la noncuranza formulato da persona indignata, crediamo di non meritarcelo, noi abbiamo cercato di rappresentare i fatti come il diritto di cronaca impone, senza scivolare in azioni lesive dell’immagine.

Anzi il nostro dire è stato un inno alla solidarietà, una compenetrazione del dolore e ossequioso rispetto verso la persona.

Questo è quanto dovevamo, con la speranza che questa narrazione non sia considerata coda polemica e serva a chiarire questa drammatica vicenda e, ove mai, non sia sufficientemente esaustiva, ci assumiamo tutte le colpe ma con un distinguo: non l’abbiamo fatto apposta!

Con stima

                                                 Raffaele CARDILLO