CAPUA – Giuramento con il lutto al braccio per la morte dei due militari uccisi in Afghanistan. Generale Borreca, “Onore ai nostri eroi”

 

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di Nunzio De Pinto

Sarà un giuramento diverso dal solito quello che si svolgerà venerdì 21 maggio, con inizio alle ore 10.30, presso la Caserma “Oreste Salomone” di Capua. L’attentato in cui hanno perso la vita il Sergente Massimiliano Ramadù, 32 anni, ed il caporalmaggiore Luigi Pascazio, di 25, del 32° Reggimento Genio Alpino Guastatori, uccisi a bordo di un Lince – che fino a ieri sembrava indistruttibile ma che i talebani sanno ora come neutralizzare: basta aumentare la quantità di esplosivo – non lascia spazio alcuno alla festa, alla gioia per una cerimonia, quella del “Giuramento Solenne alla Patria”, che rappresenta uno dei momenti più significativi della carriera intrapresa dai 1.300 Volontari in Ferma Prefissata di un anno del 17° Reggimento Addestramento Volontari “Acqui” e del 47° Reggimento Addestramento Volontari “Ferrara”. Già stamattina si svolgeranno i funerali nella basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma e, poi, nei rispettivi comuni di residenza: sempre giovedì a Cisterna di Latina per Ramadù e venerdì a Bitetto (Bari) per Pascazio. Sicuramente, anche le migliaia di parenti ed amici dei giurandi, domani si stringeranno a fianco dei genitori di Ramadù e Pascazio che, nell’occasione hanno tenuto un comportamento che li onora ed onora i loro stessi figlioli. “Lui amava la divisa” – hanno detto i genitori e la moglie di Ramadù e lo stesso hanno tenuto a sottolineare i genitori di Pascazio – “credeva in quello che faceva ed è andato in missione di pace perché credeva in questo lavoro”. Al cospetto della Bandiera di Guerra ed agli ordini del Comandante del 17° “Acqui”, Colonnello William Russo, i Volontari appartenenti al 1° blocco 2010 pronunceranno il loro “Lo giuro” sulle note dell’Inno di Mameli eseguito dalla banda musicale del Comando “Artiglieria Controaerei” di Sabaudia, con le lacrime agli occhi per i loro due commilitoni che hanno perso tragicamente la vita mentre servivano con onore e fedeltà la Patria per portare la Pace. Alla cerimonia, che sarà presieduta dal Comandante del Raggruppamento Unità Addestrative dell’Esercito, Generale di Brigata Attilio Claudio Borreca, che, sicuramente non mancherà di rendere gli onori ai nostri due militari, saranno presenti le massime autorità civili, militari e religiose del territorio campano, i Gonfaloni del Comune di Capua, della Provincia di Caserta, della Regione Campania e dei Comuni di “Terra di Lavoro”, oltre alle rappresentanze delle associazioni combattentistiche e d’arma, nonché parenti ed amici dei giurandi. Al termine di un intenso addestramento di base della durata di nove settimane, saranno assegnati alle diverse unità dell’Esercito Italiano dislocate su tutto il territorio nazionale.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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