CAPUA -VENERDI’ 18 FEBBRAIO 1.300 VOCI GRIDERANNO “LO GIURO!â€
Prof. Raffaele Raimondo
cronista free lance
Via A.Diaz, 33
81046 GRAZZANISE (Caserta)
tel 0823-96.42.12 – 340-500.67.64
e-mail: raffaeleraimondo1@virgilio.it                                                 COMUNICATO del 16 febbraio 2011
               Al RUA solenne cerimonia per proclamare profonda fedeltà alla Repubblica
CAPUA: VENERDI’ 18 FEBBRAIO 1.300 VOCI GRIDERANNO “LO GIURO!â€
             Protagonisti i volontari del 4° Blocco 2010 dei Reggimenti “Acqui†e “Ferraraâ€
Raffaele Raimondo
 Dagl’inizi di dicembre impegnati “toto corde†in apprendimenti sempre più mirati e in progressive esercitazioni, i “Volontari in ferma prefissata†(Vfp) di un anno del 4° blocco 2010 – appartenenti al 17° Reggimento Addestramento Volontari (RAV) “Acqui†e al 47° RAV “Ferrara†dell’Esercito italiano attivi presso la Caserma “O. Salomone†– stanno per giungere al primo agognato “giro di boaâ€. E’ programmata, infatti, per venerdì 18 febbraio -con inizio alle ore 10,30- la maestosa cerimonia del loro “giuramento†che completerà il ciclo delle analoghe manifestazioni già svoltesi nelle altre Unità dipendenti dal Raggruppamento Unità Addestrative (RUA) di Capua. Il fatidico “Lo giuro!†sarà pronunciato, con fermo ed unanime timbro, davanti alla gloriosa Bandiera di Guerra del 47° Reggimento “Ferraraâ€, mentre le toccanti note dell’Inno di Mameli, eseguito dalla Fanfara della Brigata Bersaglieri “Garibaldiâ€, renderanno ancor più solenne l’indimenticabile momento. Le voci di 1.300 giovani volontari confluiranno così, all’istante, come mirabile boato, in una sola voce, a proclamare sincera fedeltà alla Repubblica italiana. Una scena -diciamolo- che, per la sua autentica ed elevata dignità umana e civica, rappresenterà davvero una benefica lezione, in aperta controtendenza rispetto alle varie derive che, pure in ambiti istituzionali, questo tormentato periodo della storia nazionale e mondiale ci costringe, sovente, ad osservare. Alla cerimonia presenzierà il comandante del RUA, generale di Brigata Attilio Claudio Borreca, e, nel contempo, vi parteciperanno le più alte autorità militari, civili e religiose della città e della provincia, numerose scolaresche e naturalmente i familiari dei giurandi che giungeranno anche da molto lontano, ben fieri di condividere, con grande emozione, quell’attimo di “gloria†dei loro rampolli. Di fronte ai Reparti schierati, prenderanno posto nel piazzale d’onore, accanto al gonfalone di Capua, gli stendardi di Mignano Montelungo e Bellona, Comuni insigniti di Medaglia d’Oro al valor militare, nonché i labari ed i medaglieri delle Associazioni combattentistiche e d’Arma, a testimonianza degli intramontabili valori che in profondità legano passato, presente e futuro. D’altronde, il 4° blocco è stato intitolato al maggiore di artiglieria Rosolino Pilo, eroica figura del Risorgimento italiano, decorato di Medaglia d’Oro al valor militare alla memoria, avendo sacrificato la sua vita il 21 maggio 1860, coraggiosamente combattendo a San Martino di Monreale. Un soldato-simbolo che i giovani militari vorranno ricordare ed esaltare, nel giorno del loro giuramento, primo essenziale atto di un consapevole impegno assunto nei confronti della Patria e che, con ammirevole tenacia, proseguirà , dopo la fase addestrativa, presso i diversi Reparti cui saranno assegnati. Per cogliere le proporzioni della “mission†espletata dal RUA di Capua – unica realtà del nostro Esercito deputata alla formazione iniziale dei volontari di ambo i sessi -, basti evidenziare che, dalla sua costituzione ad oggi, il RUA medesimo ha provveduto all’addestramento di oltre 156.700 giovani provenienti dalla vita civile e che hanno scelto di servire il Paese nelle Forze Armate e nei Corpi di Polizia.
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