Castel Volturno-Detenute e chefs insigniti aspiranti dell’Ordine dei Padri Mercedari al Santuario della Madonna della Mercede a Carpignano.

 

chefs e detenute

da sx Mozzillo,Padre Nicola,Padre Giovanni e Antonio Del Sole

di Mattia Branco

 Come annunciato, Antonio Del Sole presidente del’Associazione Professionale Cuochi Italiani,Team Campania e titolare in Castel Volturno del complesso tutistico Ristorante “La Tortuga”, ha compiuto un’altra bellissima opera meritoria. Insieme a Gianni Mozzillo, Direttore della rivista “Sui Passi di P.Pio” hanno organizzato una manifestazione che è rimasta nella mente e specialmente nel cuore di quanti erano presenti. Nel meraviglioso convento di Carpignano(AV) gestito dai padri Mercedari (Madonna della Mercede), Antonio del Sole sotto la sua personale responsabilità ha portato insieme ai suoi chefs, parenti ed amici, sette detenute delel carceri di Pozzuoli,che seguono il corso di cucina,tenuto dallo stesso Team, a passare una giornata diversa, offrendo loro un grande momento di solidarietà che le  stesse hanno apprezzato nei loro interventi durante la cerimonia di investitura di appartenenti all’Ordine dei Padri Mercedari che hanno proprio il compito di cappellani all’interno delle carceri. Arrivato sul posto in un momento di raccolta nella sala convegni, il Dott. Gianni Mozzillo ha detto:”Siamo in un luogo dove è passato P.Pio, il motto di questi padri, diretti da padre Nicola,”Liberi per liberare” e se siamo qui il riconoscimento va a Tonino Del Sole e alla sua associazione. Oggi passeremo una giornata diversa e speriamo di consolidare questo momento con un appuntamento annuale. In questo luogo di raccolta troviamo un momento di unità e pace, mentre fuori c’è tanta divergenza”. Padre Nicola dopo aver ringraziato gli organizzatori rivolge anche lui qualche parola di conforto  alle detenute ed a tutti i presenti:”Vi accogliamo con gioia in questo incontro di speranza, bisogna affrontare la vita con fiducia ma bisogna soprattutto conquistare la libertà dei nostri cuori e nelle nostre case”. Antonio Del Sole:”Sono contento per quanti oggi sono qui con me, mi sento nella mia famiglia .Oggi la chiesa si sta muovendo verso questa realtà delle carceri con tutte le sue problematiche. Molte attenzione bisogna dare anche alle  famiglie dei detenuti e tutti insieme dobbiamo conquistare la libertà vera che è quella che abbiamo dentro”. La parola a Patrizia Pignalosa,ex detenuta nelle carceri di Pozzuoli oggi ritenuto un carcere modello soprattutto per il recupero delle detenute:”Ho scontato tre anni ed in questi anni la mia grande gioia è stata conoscere Antonio Del Sole che è stato veramente un fratello che mi ha fato sentire una persona libera anche offrendomi un lavoro nel suo ristorante nell’ultimo anno di detenzione. Con lui ho vinto anche alcune medaglie in varie gare di cucina”. E’ seguita la S.Messa durante la quale padre Giovanni  ha raccontato la sua grande esperienza nelle carceri, poi il pranzo e  la cerimonia di investitura con la consegna delle pergamene,medaglioni e distintivi dell’Ordine. Interessante anche l’intervento del Direttore del carcere di Ariano Irpino dott. Iuliani che ha rivolto belle parole alle detenute auspicando che le carceri siano sempre più umane ed ha risposto anche ad alcune domande rivolte dalle stesse detenute.Ancora tanti belli interventi e anche dell’assistente Adriana Intilla  che hanno toccato momenti di grande commozione. Una giornata da non dimenticare che arricchisce la vita di grandi e profonde esperienze.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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