Castel Volturno-SI CHIUDE IL PRIMO ATTO DELLA “COMMEDIA ESTIVA 2010”

a sx Marcello Giocondo nella trasmissione "ANJA SHOW"

 Puntuale come un orologio svizzero questa notte 31/07/2010 si è abbattuto sulla costa della Riviera Domizia un violentissimo temporale miscelato con venti fortissimi di maestrale e libeccio, già preannunciato peraltro dalle previsioni meteo, che ha devastato molti stabilimenti balneari della zona arrecando notevoli danni alle strutture e alle attrezzature; ombrelloni divelti, parcheggi sbriciolati,lettini volati a mare,coperture e gazebo distrutti, attrezzature portate via dal vento forte che ha raggiunto velocità impressionanti; una “tromba d’aria” violentissima che poi si è allargata a tutta la provincia di Napoli e Caserta; questa mattina tutti gli stabilimenti balneari sono con decine di operai chiamati in emergenza a cercare di sistemare al meglio tutte le spiagge per poter garantire ai cittadini l’utilizzo delle attrezzature e non creare disagio agli utenti; si chiude così il mese di Luglio il quale è stato preceduto da un Maggio e Giugno particolarmente piovoso, ma questo è già storia passata; esce dalla mente di chiunque quello che è passato, ma resta ben impresso a chi ci ha messo le mani, il lavoro,l’attesa di un anno intero; nel periodo Maggio Giugno e Luglio le strutture balneari si sono limitate a lavorare bene solo il sabato e domenica restando praticamente vuote per il resto della settimana, chiaramente non è possibile sostenere una attività lavorando due giorni su sette; ad oggi abbiamo lavorato 10 giorni su 90 e questo è devastante per un’impresa stagionale; chiaramente il tutto arriva in buona compagnia dell’emergenza rifiuti, delle condizioni del mare, dall’inesistente funzionamento dei depuratori, nell’inerzia di chi è deputato ai controlli, finora solo la Procura Sammaritana ha battuto qualche colpo. Il gip di Santa Maria Capua Vetere Maurizio Santise ha disposto infatti, su richiesta dei P.M. la misura interdittiva dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese per Gaetano De Bari, amministratore delegato della Hydrogest Campania, e per Domenico Giustino, presidente del Consiglio di amministrazione della stessa società.

Vi sembrerà strano ma nonostante tutto questo c’è qualcuno che dice che tutto và bene; il Sindaco di Mondragone per esempio alcuni giorni fa, ha dichiarato sul Mattino di essere soddisfatto per le masse di turisti che stanno affollando il Litorale, forse alludeva a quella massa indisciplinata di “turisti” che viene a sporcare le spiagge di Mondragone lasciando la sera e anche la notte quintali di rifiuti che provvediamo a rimuovere ogni giorno? o alludeva ai servizi offerti agli stessi “turisti”, servizi igienici, spogliatoi, infermerie, sorveglianza, servizio salvataggio a mare che non esistono? la verità è che le amministrazioni a tutti i livelli non hanno investito nulla sulla parte di Demanio di loro competenza, non solo, ma hanno rimandato i loro obblighi ad altri, a cartelli che indicano “tratto non sorvegliato”, “tratto privo di assistente bagnante”, “Divieto di Balneazione”, scaricandosi di tutto e di tutti; le ordinanze balneari delle Capitanerie di Porto parlano chiaro, sia per gli stabilimenti balneari che per le pubbliche amministrazioni, ma in questo caso “LA LEGGE NON E’ UGUALE PER TUTTI”.

Si avverte quindi questo senso del “tutto và bene” e l’impressione che tutti stiamo recitando una commedia in cui ognuno fa la sua parte interpretando il suo ruolo; ma fino a quando sarà possibile sostenere tutto questo, perché non ci togliamo la maschera e incominciamo a riscrivere un nuovo capitolo che possa ridare dignità a chi lavora, restituire il mare ai cittadini, e anche prestigio ad una terra che reclama il suo diritto ad esserci e non a scomparire.

                                                                                                                                 S.I.B.

                                                                                                                                 Il Presidente

                                                                                                                      Marcello Giocondo