Comunicato dell’Istituto della Reale Casa di Savoia

Comunicato dell’Istituto della Reale Casa di Savoia

Plebiscito per il Principe Emanuele Filiberto

 

Il Corriere del Mezzogiorno organizza da anni dei sondaggi online, che pur non avendo valorestatistico, hanno lo scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione su temi di attualità. Queste opinioni dimostrano che i lettori dell’edizione web seguono l’attualità e vogliono comunicare il loro pensiero. Tuttavia i numeri rimangono limitati e quasi tutti sotto i 1.000 voti, anche perché è possibile votare soltanto una volta da ogni computer. Il 21 novembre il nipote della Regina Maria José (la quale amò tanto Pompei da scegliere i suoi scavi per incontrare patrioti ed intellettuali durante il fascismo, da Benedetto Croce ad Umberto Zanotti-Bianco) ha ricevuto il prestigioso incarico di “ambasciatore di Pompei nel mondo”. Il giorno successivo Il Corriere del Mezzogiorno ha scritto un  articolo e lanciato il sondaggio “Emanuele Filiberto, ambasciatore di Pompei nel mondo. Scelta giusta?”
Subito il numero dei votanti si è dimostrato fuori dalla normalità, per arrivare oggi a 90.579 voti con 96% risposte favorevoli, cioè 86.902 invece dei 3.677 contrari. Una quasi unanimità ha approvato l’impegno del Principe Emanuele Filiberto a favore di Pompei, che divenne comune proprio 85 anni fa grazie al suo bisnonno, il terzo Re d’Italia Vittorio Emanuele III. Chi ha voluto sapere oggi sa! Non soltanto il Principe ha avuto la fiducia dell’amministrazione comunale ma anche di un vastissimo pubblico di lettori di un giornale serio, molto diffuso e che non ha mai manifestato inclinazioni monarchiche o principesche.
Infatti, ad oggi il risultato è limpido: oltre il 96% di sì. E’ un vero plebiscito democratico per il Presidente d’Onore dell’Istituto della Reale Casa di Savoia.

Ovviamente il mandato affidato ufficialmente al Principe riguarda soltanto la città e non la direzione e la gestione degli scavi, dai quali, nonostante il forte richiamo turistico, la città non ha mai potuto veramente beneficiare. Infatti, le ingenti spese legate, ad esempio, alla sicurezza, alla pulizia ed alla viabilità non sono compensate da alcun introito derivante dagli incassi dei siti archeologici.

 

Pompei 6 gennaio 2014

Epifania di N.S. Gesu’ Cristo