Corteo popolare indetto dalle comunità dell’Agro Caleno per scongiurare la realizzazione di una Centrale a Biomasse sul territorio di Calvi Risorta.

nogas5Agro Caleno – Caso fortuito, la campagna abbonamenti della JuveCaserta scadrà in data 26 ottobre, stessa data del corteo popolare indetto dalle comunità dell’Agro Caleno per scongiurare la realizzazione di una Centrale a Biomasse sul territorio di Calvi Risorta.

Tale coincidenza è stata presa al balzo dai movimenti della zona, che hanno deciso di ironizzare sulla coincidenza delle due scadenze nella stessa data, per sottolineare il comune denominatore, ovvero l’azionista Iavazzi, che oltre ad essere presidente nella JuveCaserta, è lo stesso che vorrebbe costruire l’inutile centrale a biomasse nell’inquinatissima area Ex-Pozzi, sbandierando la scontata bandiera della bonifica a cui, per fortuna, nessuno riesce a credere.

Se gli abbonamenti alle partite della squadra di Iavazzi scadono il 26 ottobre, sarà proprio il 26 la data in cui le popolazioni inonderanno le strade dell’Agro Caleno contro le devastazioni ambientali che da troppo tempo rappresentano – attraverso la centrale Turbogas di Sparanise, i rifiuti tossici della Calce Idrata e la discarica a cielo aperto dell’ex Pozzi – il danno inestimabile verso i nostri territori, la nostra salute e le nostre vite.

Nel massimo rispetto per la squadra di basket, alla quale va un indiscusso riconoscimento territoriale, forte e sentito, l’Agro Caleno è determinato e compatto sulla sua linea: società che si riciclano di continuo, quale la Iavazzi sembra rappresentare, pur di accaparrarsi appalti per poter speculare e devastare i territori e le nostre vite, sono nemici delle comunità e noi li cacceremo via.

Nessuna centrale sarà costruita e le bonifiche saranno fatte solo col controllo popolare!

Sabato 26 ottobre apriamo la nostra campagna di abbonamenti, quella alle lotte e alla difesa dei nostri territori. L’unica scadenza è la loro, fin quando sarà in vita anche solo uno di noi, respingeremo con tutta la forza e la determinazione che abbiamo imparato ad avere per vivere qui, qualsiasi attacco che vorranno infliggere alla nostra terra.

Il 26 ottobre rilanciamo la mobilitazione, con appuntamento alle ore 9.30 alla villa comunale di Calvi Risorta, per inondare l’Agro Caleno.

Intanto si annunciano iniziative, volantinaggi , blitz e tanto altro per arrivare ad un 26 ottobre forte e che sia solo l’inizio di una vera e propria riappropriazione, dei territori, della salute e della dignità!

Comitato per l’Agro Caleno: No alla centrale a biomasse

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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