GRAZZANISE -IL CONTINGENTE DEL 9° STORMO TORNA DALL’AFGHANISTAN
Gen. Gian Franco Camperi
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Prof. Raffaele Raimondo
cronista free lance
Via A.Diaz, 33
81046 GRAZZANISE (Caserta)
tel 0823-96.42.12 – 340-500.67.64
e-mail: raffaeleraimondo1@virgilio.it                              COMUNICATO dell’8 aprile 2010
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Giovedì 15 aprile, presso la base Nato, grande cerimonia per il rientro del Reparto distaccato
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I nostri militari dell’Arma Azzurra tornano dalla quarta missione in quella tormentata terra
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(Raffaele Raimondo) – E’ prevista per la mattinata di giovedì 15 aprile la solenne cerimonia dedicata al rientro del Reparto Distaccato del 9° Stormo “Francesco Baracca†dal “teatro†afghano ove ha preso parte con onore, dal luglio 2009, alle operazioni della missione internazionale Isaf XII. Nella felice circostanza avverrà pure il cambio di comando del 21° Gruppo di Volo fra il ten.col.pilota Domenico Bove ed il magg.pilota Fabrizio Ottaviani. Sta per concludersi, dunque, un’altra impegnativa fase in cui alta è stata la prova di efficienza militare e tecnico-operativa che ha ulteriormente arricchito la lunga sequenza di obiettivi raggiunti in tanti anni dal glorioso Reparto del Cavallino Rampante. Quattro elicotteri AB 212, in versione Ico (Capacità operative implementate), sono stati impiegati in oltre otto mesi da ufficiali e sottufficiali del 9° Stormo ancora una volta in azione all’estero, a difesa della pace e a sostegno delle popolazioni civili stremate da un’interminabile pressione bellica. In un grande hangar della base aerea Nato di Grazzanise e alla presenza delle massime autorità civili e militari della provincia di Caserta, si svolse l’11 giugno 2009 (era ugualmente di giovedì) il rituale saluto al Contingente del 9° Stormo in partenza nell’ambito della missione Isaf, destinazione Herat, con compiti di trasporto tattico, evacuazione sanitaria e ricognizione al suolo. Nel periodo che volge al termine, i “nostri†militari dell’Arma Azzurra sono stati apprezzati per il loro spirito di coraggiosa abnegazione tutta “italianaâ€, apportando, a seguito di emergenze varie, le modificazioni operative più opportune per ottimizzare la straordinaria prestazione professionale loro affidata.
Alla cerimonia del saluto intervennero da Roma il dott. Marco De Candia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed il generale di Divisione Aerea Gian Franco Campèri che, appena dopo il trionfale ingresso della pluridecorata Bandiera di Guerra, passò in rassegna, accompagnato dal comandante del 9° Stormo, col. pil. Fabio Rinaldi, l’intero Reparto schierato e agli ordini del ten. col. Renato Romagnuolo. ricevendone gli onori già riservati allo storico stendardo. Il generale Campèri – rivolgendosi al magg. Domenico Bove comandante del 21° Gruppo ed ai suoi uomini in trepidante ascolto e col cuore comprensibilmente colmo di emozioni – non a caso parlò di “un ruolo di assoluto prestigio e di grande valore†che ad essi veniva nuovamente assegnato. E così è avvenuto, nonostante l’avvio della missione nel gravoso periodo di luglio-agosto scorsi, allorché si registrò quell’aumento della tensione coincidente con lo svolgimento delle elezioni in terra afghana.
Un sentimento di felice soddisfazione sboccerà naturalmente, il 15 mattina, negli animi dei tenaci protagonisti di ritorno, sani e salvi, da un’altra perigliosa impresa. A suggellare l’evento non mancheranno alte autorità militari, civili e religiose, ma i familiari, sicuramente più di tutti, sentiranno forte e profonda la gioia di riabbracciare i loro “eroi dell’umana solidarietà â€.
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