IL PREMIO VOLTURNO ALL’ASSESSORE REGIONALE DANIELA NUGNES

La consegna all’Oasi San Bartolomeo di Caiazzo in occasione della mostra di giardinaggio visitata da oltre tremila persone

        Premio Volturno                       IL PREMIO VOLTURNO ALL’ASSESSORE REGIONALE DANIELA NUGNES

Analoghi riconoscimenti a Donatella Cagnazzo, delegata Fai, ad Amelia Falco, terza classificata a Masterchef, al giornalista Rai Pasquale Piscitelli-L’iniziativa della Associazione “Racconti di Terra”  e dell’Assostampa

 

                  Daniela Nugnes, assessore all’agricoltura e foreste della Regione Campania, benemerita a livello di legislazione regionale per le  iniziative a sostegno dell’ambiente e del territorio Amelia Falco giovane chef di Piana di Monte Verna un mese fa terza classificata al talent show culinario Masterchef di Sky, Donatella Cagnazzo, Delegata Fai (Fondo Ambiente Italiano) per la provincia di Caserta, recente ed apprezzata organizzatrice delle Giornate Fai di Primavera a Caiazzo, il giornalista Pasquale Piscitelli di Rai3, corrispondente da Caserta del Tg Campania, autore nel telegiornale e delle rubriche settimanali di interessanti servizi sui borghi più genuini e suggestivi del territorio., in particolare quelli del Medio Volturno, sono stati i quattro personaggi insigniti per il 2015 del Premio Volturno, istituito dalle Associazioni “Racconti di Terra” e Assostampa della Provincia di Caserta. I riconoscimenti sono stati consegnati nel corso di una riuscita cerimonia, svoltasi all’Oasi San Bartolomeo in località Pantaniello di Caiazzo, in coincidenza con la Quarta Mostra Mercato di Giardinaggio e Florovivaismo “I giardini del Volturno”, conclusasi nel recente week end con un significativo successo di pubblico che ha visto almeno tremila persone visitare i numerosi stand di produttori di fiori e piante, assistere alle performance musicali e spettacolari, partecipare ai workshop ed alle esibizioni.

                  Il Premio Volturno, che consiste in una artistica targa raffigurante il volto del dio Volturno conservato al Museo Campano di Capua, è stato animato dall’Associazione Racconti di Terra, presieduta da Manuela Piancastelli, che riunisce le eccellenze enogastronomiche del territorio, e dalla Associazione Stampa della Provincia di Caserta, presieduta da Michele De Simone, e si è avvalso del patrocinio del Comune di Caiazzo, guidato dal Sindaco Tommaso Sgueglia.

                   A introdurre la cerimonia di premiazione è stato lo studioso Nicola Tartaglione, presidente dell’Associazione Giada (Giardini e Dimore dell’Armonia), che ha sottolineato come il Medio Volturno sia una delle plaghe più suggestive dal punto di vista naturalistico ed ambientale di Terra di Lavoro, peraltro in un periodo di eccezionale notorietà grazie alle iniziative che nei borghi del comprensorio hanno amplificato l’attrattività di un territorio indubbiamente affascinante. E’ il caso delle Giornate Fai di Primavera a Caiazzo con migliaia di visitatori nel centro storico della “città slow” per antonomasia e per il rinnovato punto di riferimento in località Pantaniello del verde e della natura nell’Oasi San Bartolomeo, da tempo nell’elenco dei giardini italiani più prestigiosi, ricca, oltre che di flora mediterranea, anche di fauna esotica, tra cui i fenicotteri rosa simbolo del parco a due passi dal fiume Volturno.

                  E nel contesto del Premio Volturno i numerosi visitatori, oltre ad apprezzare le specificità degli stand florovivaistici, hanno avuto l’opportunità di ammirare le auto d’epoca del Camec (Centro Auto Modo d’Epoca Campano), guidato dal presidente Giacomo Roccatagliata, e l’infiorata realizzata in diretta da Gerardo Foniciello; partecipare ai workshop di pittura diretti dal prof. Angelo Marciano, di aquilonismo animati dal mitico Francesco Rossi detto “Frank Il Pirata” (circa 200 aquiloni costruiti e posti in volo da altrettanti bambini), di legno intagliato con Pasquale Di Matteo dell’Associazione “I silenti portali della vita“ di Maddaloni, di floreal design ed ikebana a cura di Enza Foniciello. Il tutto, grazie alla sapiente regia di Loreto Marziale, accompagnato dalla visita all’oasi faunistica e alla degustazione di prodotti enogastronomici del territorio.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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