MEDICINA ESTETICA: CONVEGNO NAZIONALE DI SPECIALISTI A CASERTA

 

RANUCCI LUCIA

RANUCCI LUCIA

Il 7 e 8 febbraio prossimi si svolgerà nel Teatro di Corte della Reggia di Caserta il V congresso nazionale della Sirna-Società italiana di radiofrequenza non ablativa, evento associato alle Giornate Aidme Campania, l’accademia italiana di medicina estetica. Le giornate scientifiche, accreditate per i frequentati con 21 Ecm, sono state presentate nel Salone degli Specchi dell’Ente provinciale per il turismo grazie alla dottoressa Lucia Ranucci, commissaria del’ente, cui è andato il ringraziamento degli organizzatori per la disponibilità e sensibilità dimostrate per la manifestazione scientifica. Nel titolo scelto quest’anno per il congresso – “1975-2015: 40 anni di BellEssere” – è riassunta la storia della Medicina estetica che nel 1975 il Prof. C.A. Bartoletti fece conoscere in Italia con la fondazione della Sime. “Quando parliamo della nostra medicina estetica, ci riferiamo alla medicina della bellezza, appunto del BellEssere –ha spiegato la dottoressa Fulgione, coordinatrice dell’Aidme Campania – cioè curare l’aspetto esteriore occupandosi del benessere e dell’equilibrio psicofisico del paziente sano”. “Il medico estetico deve avere una formazione adeguata – aggiunge il dottor Russo, presidente nazionale del SirnA – poichè si occupa sia della prevenzione che del trattamento dei principali inestetismi del viso e del corpo attraverso una prescrizione utile a migliorare la qualità di vita del paziente e l’utilizzo di trattamenti medici personalizzati, finalizzati a migliorare e non a stravolgere le caratteristiche estetiche del soggetto”. Tanti ed interessanti i temi che saranno trattati nelle due giornate del congresso nelle varie sessioni, dalla medicina estetica alla dermatologia, dalla chirurgia plastica alla nutrizione. Si parlerà d’ invecchiamento cutaneo in menopausa e della cosmesi più adatta in questa fase della vita della donna, dei peeling più innovativi, dei nuovi concetti di biostimolazione con microneedling o tecnica aurigraph , fino ai trattamenti dermocosmetici o elettromedicali per il miglioramento di inestetismi cutanei quali acne o rosacea. “Abbiamo voluto sottolineare in questo convegno l’ importanza della professionalità e della preparazione scientifica del medico estetico – ha detto la dottoressa Catizzone, presidente nazionale dell’Aidme – uno specialista in grado di scegliere i trattamenti più adatti ad ogni paziente, cosa possibile soltantoo dopo una corretta diagnosi.” La seconda giornata del convegno dedicata ai corsi teorico-pratici si concluderà con una visita alla Reggia di Caserta e al Setificio Reale di San Leucio.

 

 

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Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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