Napoli-MORETTO (Pdl): “Dichiarare lo stato d’emergenza per i rifiuti a Napoli e provincia”

Gruppo Consiliare Popolo della Libertà

Consigliere comunale Vincenzo Moretto

MORETTO Vincenzo

Prot. nr. 396/2010                                                                                                                                                               Napoli, lì 19 Novembre 2010

Alla cortese attenzione degli Organi di Stampa, con preghiera di pubblicazione e tele-radio-web diffusione

COMUNICATO STAMPA

MORETTO (Pdl): “Dichiarare lo stato d’emergenza per i rifiuti a Napoli e provincia”

“A Napoli e provincia, come è stato fatto dal Governo per tutte le situazioni emergenziali (vedi alluvioni, terremoti, frane e smottamenti), va immediatamente dichiarato lo Stato d’emergenza”. È quanto sostiene il Vice Presidente del Consiglio comunale di Napoli, Vincenzo MORETTO, consigliere del Pdl. “Il Consiglio dei Ministri di ieri mattina ha approvato, su proposta del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi un decreto legge inteso ad assicurare il superamento della criticità rifiuti in Campania. Tra l’altro il decreto prevede che siano stanziati fondi a valere sul Fas per la copertura degli oneri per l’impiantistica e le misure di compensazione ambientale. Bene ha fatto il Governo Berlusconi” – ha aggiunto Moretto – “ma, considerato che il territorio napoletano è stato colpito oramai di più di un mese dall’emergenza rifiuti che ha determinato una grave situazione di pericolo igienico sanitario per la pubblica e privata incolumità; considerato, altresì, che la  predetta  situazione  di  emergenza  permane  e comporta la necessità di portare  a  compimento  il  piano  degli interventi straordinari predisposti dal Governo; tenuto conto della oggettiva necessità, allo stato, di realizzare il citato completamento delle iniziative in atto in deroga alla normativa ambientale considerato che detto evento ha portato enormi danni economici all’economia cittadina (vedasi alberghi vuoti, fuga in massa di turisti, negozi che non possono aprire perchè sommersi e circondati da cumuli di spazzatura), determinando enormi disagi alla popolazione interessata ed una grave compromissione delle attività commerciali, tenuto conto che detta situazione di emergenza, per intensità ed estensione, non è fronteggiabile con mezzi e poteri ordinari; ritenuto, pertanto, necessario, provvedere tempestivamente a porre in essere ogni azione urgente finalizzata al superamento della grave situazione derivante dai citati eventi mediante il ricorso a mezzi e poteri straordinari; e ritenuto, quindi, che nel caso di specie ricorrono i presupposti di cui all’art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225” – ha infine concluso Moretto – “chiedo che il Sindaco Iervolino dichiari lo stato di emergenza e, di conseguenza, il Governo faccia la sua parte”.