“PER NOI DELLA LISTA N.3 PIEDIMONTE DEVE TORNARE AD ESSERE IL FARO DELL’ALTO CASERTANO

“PER NOI DELLA LISTA N.3 PIEDIMONTE DEVE TORNARE AD ESSERE IL FARO DELL’ALTO CASERTANO, PER I NOSTRI AVVERSARI, INVECE, È SOLO TERRA DI CONQUISTA PER I LORO PROTETTORI POLITICI. MORTIFICANTE E DESOLANTE LO SPETTACOLO OFFERTO DA CHI SI FA TELECOMANDARE DAI FORESTIERI E SVENDE PIEDIMONTE PER INTERESSI DI BOTTEGA”.
CARLO GRILLO STIGMATIZZA LE CONTINUE INCURSIONI ESTERNE NELLA CAMPAGNA ELETTORALE PER LE AMMINISTRATIVE.Â
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“Abbiamo assistito ad una campagna elettorale dove i nostri avversari si sono fatti dettare tempi e temi dai falsi profeti provenienti da fuori paese che hanno scambiato, con il colpevole avallo di comodo dei miei competitori, Piedimonte Matese per terra di conquista.
Noi della lista n.3 SiAmo Piedimonte puntiamo, invece, a far ritrovare alla nostra Città il ruolo di capofila dei comuni limitrofi del Matese e di faro dell’intera comunità dell’Alto Casertano”.
A commentare così la strategia ed il comportamento seguito dalle liste avversarie, a poche ore dalla chiusura della campagna elettorale, è il candidato sindaco Carlo Grillo.
“È davvero mortificante, per non dire umiliante, per i piedimontesi dover subire le imposizioni dei forestieri che, assenti fino ad oggi sulle grandi questioni e sui diversi problemi che affliggono la città , si ricordano della nostra comunità solo alla vigilia del periodo elettorale perché alla ricerca di uomini e porzioni di potere che possa garantire loro voti nei prossimi appuntamenti elettorali e, quindi, future rendite di posizione.
Ma ciò che più appare desolante è il quadro offerto da taluni candidati e consiglieri provinciali che pensano davvero che i cittadini abbiano ancora l’anello al naso quando usano carrozzoni quali specchietti per le allodole per captare voti, e quando fanno leva sulla presunta utilità di una filiera istituzionale per attirare finanziamenti regionali.