SAN MARCO EVANGELISTA – Di Blasio (Pd), sulle donne la maggioranza prende tempo. Questa giunta è tutta al maschile: a Capodrise è stata già sciolta

 

DI BLASIO Maria

Mersoledì sera si è svolto nell’aula consiliare una nuova seduta di civico consesso cittadino. In quella sede, la consigliera del Partito Democratico Maria Di Blasio, a nome dell’intero gruppo Pd-Sel guidato da Gabriele Zitiello, ha presentato un ordine del giorno contro la violenza sulle donne dal titolo “San Marco sicura, San Marco a misura di donna”. Con tale iniziativa la consigliera Democratica ha aderito alla campagna lanciata dal coordinamento provinciale Donne Pd di Caserta che ha chiesto a tutti gli amministratori del Pd di presentare, nei rispettivi consigli comunali, un ordine del giorno per città a misura di donna. “Una donna che ha paura di subire violenza” – ha affermato Maria Di Blasio – “una donna che non sente la sua città sicura a tutte le ore ed in qualunque strada, è una donna che è costretta a non avere pari opportunità e pari diritti degli uomini. Come consigliera del Partito Democratico, ma anche come donna di questo paese, ho chiesto perciò al Consiglio comunale di approvare la mozione che impegna il Comune a interventi urbani che accrescano la sicurezza delle donne in città, come il potenziamento della pubblica illuminazione, del sistema integrato di traporti, dei sistemi di videosorveglianza ed una maggiore presenza di Vigili e forze dell’ordine sul territorio. Il sindaco e la maggioranza, però, hanno ritenuto di rinviare il punto al prossimo consiglio comunale” – ha tenuto a sottolineare l’unica donna presenti in consiglio che, fra l’altro, ha duramente contestato anche le linee programmatiche del sindaco: – “Questa è la considerazione che si ha delle tematiche femminili. Non una sola volta in questa relazione programmatica è stata pronunciata la parola donna, ignorando di fatto la metà della cittadinanza”, ha aggiunto la Di Blasio. “E d’altronde questo è in linea con la disattenzione verso le politiche sociali e verso le politiche delle pari opportunità. Voglio ricordare al sindaco, infine, che la sua giunta non è rispettosa dell’articolo 51 della Costituzione e che quella di Capodrise è stata già sciolta perché fatta di soli uomini. L’assessore” – ha concluso Maria Di Blasio – “può essere anche esterno: in tutti i suoi elettori e sostenitori, non credo che il sindaco non possa trovare una donna almeno di ugual valore degli assessori attuali. Si affretti a cambiare la giunta, e qualunque assessore cambierà, la qualità dell’esecutivo non potrà che migliorare”.