Santa Maria La Fossa –Continuano gli atti vandalici a danno di strutture pubbliche. Distrutti gli spogliatoi dello stadio comunale
 L’ennesimo atto vandalico è stato consumato la scorsa notte. E’ solo l’ultimo in ordine di tempo. Dopo che a più riprese sono state per il passato prese di mira le due villette comunali (che il sindaco Abbate fu costretto a chiudere per dare modo a chi di dovere di provvedere alla loro riattazione per ridarle al pubblico utilizzo); dopo i gravi atti a danno della scuola media ‘mons. E. Mirra’, e, in ultimo atti di danneggiamento cui fu teatro il parco giochi per i bambini di via Vignale, la scorsa notte persone si sono introdotte negli spogliatoi dello stadio comunale distruggendoli. Hanno, infatti, divelto le porte , distrutto le finestre, addirittura  sradicato i sanitari rompendoli. “Si tratta di atti gravi – ha stigmatizzato l’assessore allo sport e spettacoli Nino Minolfi – le cui conseguenze si ripercuotono sull’intera comunità . Si tratta di atti inqualificabili – ha continuato l’assessore – che abbiamo prontamente denunciato. Gli spogliatoi erano agibili, avremmo dovuto solo chiamare un’impresa di pulizia ed erano già pronti per l’utilizzo, in vista dell’adeguamento dell’intera strutturaâ€. Ora si dovranno sborsare altre somme a danno dell’intera collettività .