Un trionfo che sa di filosofia, passione e talento: il Liceo Classico Cambridge “Manzoni” si aggiudica il primo posto (et non solum) al prestigioso Certame Vichiano
Un trionfo che sa di filosofia, passione e talento: il Liceo Classico Cambridge “Manzoni” si aggiudica il primo posto (et non solum) al prestigioso Certame Vichiano, una delle più autorevoli competizioni nazionali dedicate al pensiero di Giambattista Vico. A brillare in cima alla classifica è Sofia Frattolillo, studentessa della classe 4Ac , incoronata vincitrice assoluta in un confronto intellettuale che ha visto sfidarsi le menti più brillanti d’Italia.
Ma il successo del “Manzoni” non si ferma qui. A dare ulteriore spessore alla partecipazione della scuola, anche le menzioni speciali assegnate a Ilaria Petrillo- destinataria di una menzione speciale e di due volumi da parte della Fondazione Premio Napoli- e Giovanna Mauro, anch’esse della 4Ac, per la qualità e l’originalità dei loro elaborati. Insieme a loro, hanno rappresentato con impegno e competenza il liceo anche Francesco Marotta e Marika De Vivo, completando una squadra affiatata e di altissimo livello. Anche Francesco e Giovanna ricevono in omaggio un volume della Fondazione.
Il Certame, promosso dal Liceo Sbordone di Napoli in collaborazione con istituzioni culturali e accademiche di primo piano – tra cui l’Università Federico II, l’Università di Salerno, l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, il CNR e la Fondazione Basilica della Pietrasanta – si conferma un terreno fertile per coltivare il pensiero critico, la riflessione profonda e la passione per la filosofia tra le nuove generazioni.
Orgoglio palpabile tra i docenti e all’interno del Campus: “Questo risultato – sottolinea il prof. Massimo Di Lillo – testimonia non solo l’eccellenza formativa del nostro percorso classico e Cambridge, ma anche la capacità dei nostri studenti di confrontarsi con serietà e brillantezza nei contesti più competitivi. Sofia, Ilaria, Giovanna, Francesco e Marika hanno saputo distinguersi per preparazione, sensibilità e visione filosofica. A loro va il nostro plauso.”
In un tempo in cui il pensiero sembra spesso avere meno spazio, gli studenti del “Manzoni” dimostrano che la filosofia può ancora essere giovane, viva, audace. E vincente.
