Agrigento-la cultura della medicina pensata appositamente per gli artisti

Promuovere, in Italia, la cultura della medicina pensata appositamente per gli artisti. È questo lo scopo del secondo Convegno internazionale “Medicina e arti performative”, organizzato dal Circolo “Jasna Góra” dell’Anspi (Associazione nazionale San Paolo Italia), grazie alla consulenza scientifica del Ceimars, il Centro interdisciplinare di medicina dell’arte. Teatro dell’iniziativa, in programma ad Agrigento i prossimi 5, 6 e 7 dicembre, il Collegio storico dei Padri Filippini. Questa seconda edizione avrà come motivo dominante i cosiddetti enfant prodige, gli artisti in erba, e le attenzioni specifiche che la medicina deve loro dedicare.

Il CEIMArs, fondato nel 2005 e diretto da Alfonso Gianluca Gucciardo – membro associato della Faculty of 1000, specialista in otorinolaringoiatria e in bioetica e sessuologia, medico personale di attori, cantanti, ballerini e musicisti e consulente di diversi teatri oltre che di istituzioni canoro-coreutico-musicali – è tra i rarissimi enti italiani che si occupano di medicina dell’arte.

In occasione del convegno – che d’ora in avanti diverrà stabilmente biennale – aperto a chiunque per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, si sono mobilitate, senza chiedere compensi né rimborsi, autorevoli personalità, sia in ambito medico che artistico, provenienti da tutto il mondo.

I medici e i riabilitatori sono circa 30. Tra di essi il francese Gérard Bléandonu, neuropsichiatra infantile proveniente da Lione, celebre per i suoi studi sui bambini intellettualmente superdotati; il foniatra spagnolo Alfonso Carlos Borragàn Torre, di Santander; il suo connazionale Juan Bosco Calvo Minguez, medico dello sport e della danza di stanza all’Università di Madrid; il fisiologo Philippe Perrin, transalpino di Nancy; il fisioterapista e chinesiologo artistico belga Joseph Quoidbach, di Liegi; Philippe Goudard, francese di Montpellier, tra i pochi specialisti al mondo in medicina del circo; la foniatra polacca Maria Anna Hortis Dzierzbicka, di Varsavia; il foniatra e docente statunitense Krzysztof Izdebski, di San Francisco; il laringologo danese Mette Fog Pedersen, di Copenhagen. Fra gli italiani, da Bari, Giovanna Curati Sforza, tra le fisioterapiste di ballerini più famose d’Europa, e il foniatra Franco Fussi, in arrivo da Ravenna, medico di fiducia di star come Andrea Bocelli, Gigi D’Alessio e Laura Pausini.

Tra gli artisti, il cantante Albert Hera che presenterà in prima assoluta il suo nuovo circle song “Insieme” e nel cui curriculum spicca la collaborazione con il grande direttore d’orchestra Bobby McFerrin. Tra gli adolescenti, Cristian Imparato, palermitano, vincitore di “Io canto”. Ventidue gli enti patrocinanti (ben 8 internazionali) con la Regione Sicilia in testa. “Il connubio tra medicina e arte – conclude Gucciardo, tra i relatori della 3 giorni – in Europa è consolidato da anni. Qui in Italia, al contrario, non esiste un’apposita branca della medicina, né un percorso di studi specialistico. La nostra aspirazione è che ci sia una svolta”.

Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare il dottore Gianluca Gucciardo al numero 349 4674852.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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