Portico, Aumenti al sindaco Piccirillo

De Simone denunzia con manifesti pubblici gli aumenti del sindaco Piccirillo

di Nunzio De Pinto

PORTICO – “Cari concittadini” – inizia così il manifesto che il consigliere comunale Giuseppe De Simone e tutto il suo gruppo ha fatto affiggere a decine lungo le strade di Portico per denunziare ai cittadini le contraddizioni dell’esecutivo del sindaco Piccirillo – “dopo circa sei mesi di amministrazione è ormai chiaro l’operato del sindaco Carlo Piccirillo e della remissiva maggioranza che amministra Portico: pagare le cambiali sottoscritte in campagna elettorale! Ma cerchiamo di chiarire. Vi ricordate quando il Sindaco Carlo Piccirillo già nella passata amministrazione prometteva di privatizzare i servizi di raccolta dei rifiuti senza rincari per i cittadini? Ebbene, quella scelta nefasta ha comportato un aumento spropositato della TARSU solo perché, già allora, si dovevano pagare degli impegni assunti in campagna elettorale attraverso l’assunzione di personale addetto alla raccolta. I risultati si sono visti! Nell’ultimo consiglio comunale la maggioranza, che è espressione di una minoranza di portichesi, ha deciso di far gestire la riscossione dei tributi ICI e TARSU ad una società esterna che verrà poi individuata. Ma a che cosa porterà l’esternalizzazione? Tutti hanno affermato, sindaco compreso, che gli uffici ICI e TARSU funzionano bene e che il gettito incassato corrisponde in pratica a quello previsto; I cittadini di Portico sono soddisfatti del servizio e del comportamento dei dipendenti; Le casse comunale sono in grande difficoltà. E allora come mai questa scelta? Noi pensiamo che la scelta di esternalizzare i servizi ICI e TARSU avrà pessime conseguenze per i cittadini e per il Comune, infatti: il costo del servizio che dovrebbe essere non inferiore a 100.000 euro (pagato dai cittadini) avrà ricadute pesanti sul bilancio; di solito le società esterne non permettono di rateizzare e quando arriveranno bollette salatissime c’è il rischio che i cittadini dovranno pagare tutto insieme; le persone anziane e più in difficoltà non avranno più il punto di riferimento degli uffici comunali i cui responsabili si sono sempre dimostrati competenti e disponibili con tutti; i dipendenti comunali che si occupavano dei tributi cosa faranno? E allora perchè? Forse per far lavorare per un po’ di tempo qualche fortunato nella società esterna? Ancora una volta si distrugge quello che funziona, ancora una volta si sperpera denaro pubblico, ancora una volta si fanno pagare le promesse elettorali ai cittadini! E il Sindaco Carlo Piccirillo? Nel consiglio comunale che ha deliberato per l’esternalizzazione della riscossione dei tributi ha avuto la poco invidiabile capacità di parlare per quasi un’ora senza spiegare i motivi di questa assurda decisione!!! Non ha parlato dei costi, non ha spiegato i veri motivi di questa scelta, non ha fatto cenno alla situazione economica del comune. Ah, dimenticavamo, il Sindaco ha detto che la società che gestirà il servizio sarà seria e con il certificato antimafia. Per noi era scontato! A proposito di legalità e lavori pubblici ! volete sapere l’ultima ? Durante il Consiglio Comunale su nostra esplicita richiesta il Sindaco e la sua sempre più imbarazzata maggioranza hanno escluso categoricamente, adducendo futili motivi, di aderire alla stazione unica appaltante della prefettura di caserta. Scelta che definiamo molto grave e che non tiene in minima considerazione  il grande valore morale e sostanziale che la stessa adesione ricopre nell’ intera provincia di Caserta dove ormai sono pochissimi i Comuni che non hanno ancora aderito. È appena il caso di ricordare che il compito della stazione unica appaltante è quello di esperire per conto degli enti locali le gare d’appalto al fine di evitare l’assegnazione di lavori pubblici a ditte vicine al mondo della criminalità organizzata. Ovviamente la maggioranza si farà carico per intero di una scelta imbarazzante,incomprensibile e non in linea sicuramente  con le indicazione del Ministero dell’Interno che probabilmente attraverso i suoi organi istituzionali conosce il territorio Casertano ed i suoi pericoli molto meglio dell’attuale maggioranza che amministra Portico di Caserta. Cittadini avete più avuto notizie del campo sportivo? Sapete a che punto sono i lavori? Ormai la situazione è tragicomica, i cittadini sono privati ormai da 5 anni del campo sportivo e non si intravede una via d’uscita. In questi anni abbiamo sentito solo chiacchiere e promesse non mantenute! Uno stato di fatto di cui sono i soli responsabili per incuria, mancata custodia e disinteresse per il bene pubblico. Cosa fanno gli assessori competenti? Oltre a prendere il massimo stipendio  e ad alzare la mano in giunta, non ci risulta nessuna attività per il paese. In verità qualcosa hanno fatto: hanno privatizzato Piazza Rimembranza quale parcheggio privato dei consiglieri di maggioranza e di qualche fidato amico per poter svolgere in tutta comodità, soprattutto nei giorni festivi, le loro pubbliche/private relazioni. Ovviamente il tutto con superbia ed arroganza a scapito dei cittadini che ormai, stufi delle chiacchiere, hanno ben compreso l’irresponsabilità e l’incapacità dell’attuale maggioranza di pensare e fare per la collettività. Purtroppo  non crediamo che arriveranno risposte efficaci e serie ed è facile ipotizzare sempre maggiori problemi per tutti ! E poi scusate! Ora il Sindaco Carlo Piccirillo ha altro da fare! Ha altri problemi: deve far fronte alle infinite promesse della campagna elettorale! Intanto noi paghiamo le loro cambiali  elettorali!”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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