S.MARIA C. V.. BRILLANTEMENTE CONCLUSO IL CONVEGNO SUL TEMA “LA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO”

di Paolo Pozzuoli 

S.MARIA C. V.. BRILLANTEMENTE CONCLUSO IL CONVEGNO SUL TEMA “LA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO”PROMOSSO DAL COLLEGIO DEI GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI CASERTA.

Nel cuore di S. Maria C. V., presso il Teatro ‘Garibaldi’, splendido gioiello dell’architettura ottocentesca affollato in ogni ordine di posti, nel parterre come nella corona dei palchi, di iscritti all’ordine, praticanti, professionisti ed esperti fra i quali spiccavano il Consigliere nazionale dell’Ordine, Ezio Piantedosi, il Presidente dell’Ordine provinciale dei P.I., Michele Merola, il Presidente dell’Ordine dei Geometri della Provincia di Salerno, Ciro Robustelli, il revisore dei conti, Raffaele Pia, la dott.ssa Cecilia Palma Palmieri, il vicario in s.p.e. dell’INAIL di Caserta, Ciro D’Alesio, si è svolto il convegno sul tema “La sicurezza negli ambienti di lavoro”, promosso dal collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Caserta, egregiamente presieduto dal geom. Paolo Parente che, con notevole spigliatezza, si è disimpegnato anche nell’insolito ruolo di moderatore. Certamente un evento molto interessante questo convegno – sia per il grande impatto ed il rilevante interesse legislativo, assicurativo, lavorativo, professionale, etico, sociale, che per il notevole spessore intellettuale, dottrinale, culturale dei relatori, dr. Alessandro de Donato, Presidente dell’Ordine Notai e del CUP, prof. Francesco Colangelo, Docente Università degli Studi ‘Parthenope’ di Napoli, dr. Alfonso Cangiano, Dirigente Sede provinciale INAIL di Caserta, cav. rag. Marcello Santopietro, Funzionario di vigilanza INAIL, geom. Francesco Fiore, libero professionista – conclusosi con l’univoca e concorde unità di intenti quale: “diffondere a largo raggio la cultura della sicurezza, creare una maggiore consapevolezza dei rischi connessi a tutte le attività, offrire all’impresa ed ai lavoratori la garanzia necessaria per lavorare in tranquillità e sicurezza ponendo in essere ogni accorgimento possibile al fine di evitare eventi, anche tragici, che – troppo spesso – sono frutto della mancanza di un’adeguata cultura della sicurezza”. Immediatamente prima dell’inizio dei lavori del convegno, sono stati registrati i saluti da parte del dr. Giancarlo Giudicianni, sindaco della Città (… nel sottolineare ‘l’importanza dell’argomento trattato, tema delicatissimo, importantissimo, a volte trascurato assieme al mondo del lavoro, ritenendo maggiormente preoccupanti i danni derivanti dall’alcol, dal fumo, dalla droga, ha dato ogni disponibilità, anche in futuro, per tematiche così importanti’), della dott.ssa Immacolata Fedele, V. Prefetto, in rappresentanza di S. E. il Prefetto, assorto in impegni istituzionali (… ‘ben vengano queste manifestazioni di cui porto l’encomio del Prefetto; sono autorizzata a dare la disponibilità istituzionale della Prefettura per affrontare tematiche che interessano il mondo del lavoro’), del geom. Ezio Piantedosi, Consigliere nazionale dell’Ordine (… ‘ci tenevo ad intervenire per il piacere con il quale ho partecipato all’evento così ben organizzato, per il risvolto sociale e per il contributo finalizzato ad evitare condizioni di pericolo che mettono a rischio la vita; essere aggiornati è un nostro dovere morale e sociale’), di Fausto Savoldi, Presidente nazionale dell’Ordine, inviati a mezzo fax (…‘il compito dei geometri è quello di far crescere la cultura della prevenzione a qualsiasi livello coinvolgendo personale operativo, ecc.; il convegno mira ad accrescere il senso di responsabilità che tutti noi dobbiamo avere nei confronti di un tema tanto importante quanto oneroso per la nostra società’). Ha iniziato il notaio Alessandro de Donato evidenziando nella relazione breve, corposa, interessante, la ‘professionalità delle  categorie rappresentate, la funzione sociale, i valori etici trasmessi alla clientela, la responsabilità nella libertà’. È stata poi la volta del prof. Francesco Colangelo che ha fatto una lezione magistrale – una analisi sottile e precisa, dettagliata ed interessante, nel corso della quale ha evidenziato e collegato normativa e pratica – sul  tema trattato “Le principali novità introdotte dal T.U. sulla sicurezza, D. Lgs. 81/08 e dal Correttivo 106/09 per i cantieri temporanei e mobili”. Quindi il dr. Alfonso Cangiano il quale, nell’impreziosire la sua relazione sul tema “Prevenzione e disciplina degli appalti nel settore dei lavori” con significativi aneddoti e particolari citazioni di vita vissuta, ha riferito che ‘il fine comune di tutelare il lavoratore e la sua famiglia non deve far pensare ad una contrapposizione nei confronti delle imprese; occorre invece collaborare, in ogni momento, con i datori di lavoro per dimostrare che la sicurezza non è un costo ma è una fonte di benessere per tutti’. Una relazione esposta con chiarezza ed una proprietà di linguaggio unica, retaggio di una preparazione mostruosa, tale da catturare l’attenzione del pubblico, rimasto affascinato. Una relazione che ha messo in evidenza una incredibile umiltà francescana “non sono degno di pronunciare queste parole; vogliate scusarmi per come l’ho letta” dopo aver riferito la frase “Una Nazione che accetta questa strage di mille morti in un anno ha davvero il senso della vita? Ha maturato nel suo costume il coraggio del rispetto per ogni singola persona che agli occhi di Dio è così importante?” profferita da S. E. il Cardinale Carlo Maria Martini. Ha continuato il cav. rag. Marcello Santopietro, con il tema “D.Lgs. 81/2008. Prevenzione e sostegni economici alle imprese”: un’analisi dettagliata e completa in riferimento agli interventi per il miglioramento delle misure di prevenzione, la responsabilità delle imprese, le norme da adottare volontariamente per promuovere la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro, la citazione dell’assioma ‘la prevenzione non è mai un costo’, l’esposizione chiara e semplice del costo di un infortunio per non aver fornito il lavoratore infortunato di D.P.I.. Ha concluso la serie di interventi il geom. Francesco Fiore, con il tema “Relazione generale sulla sicurezza ai sensi del D.Lgs.81/08 con relativi piani di emergenza”: una esposizione molto apprezzata ed applaudita, che ha messo in evidenza la spiccata preparazione di questo giovane professionista in carriera. Significativo ed interessante l’intervento fuori programma di Ciro Robustelli il quale, nel sottolineare che “la sicurezza è un problema di Stato, auspica che sia lo Stato ad affidare direttamente ad un professionista l’incarico di responsabile della sicurezza nei cantieri”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *