SANTA MARIA LA FOSSA APPROVATO IL RUOLO BONARIO PER LA T.A.R.I. 2020

Sindaco Nicolino Federico (1)

di Peppino PASQUALINO

     Proprio in data odierna (ieri per chi legge, ndr) il responsabile dell’area contabile e finanziaria del Comune di Santa Maria la Fossa, il Rag. Giovanni Buompane, con propria determina dirigenziale ha proceduto alla approvazione del ruolo “bonario” della TARI (tassa sui rifiuti).

     Il Consiglio comunale, in occasione dell’approvazione del bilancio previsionale, dovrà procedere anche alla ratifica delle tariffe TARI conformemente al piano finanziario del servizio per la gestione dei rifiuti per l’anno in corso; tale operazione, comunque, dovrà avvenire entro la fine del 2020.

     Intanto, il direttore generale del MEF (Ministero dell’Economia e Finanze), attraverso decreti concertati con l’Agenzia delle Entrate e l’Associazione Nazionale dei Comuni italiani ha stabilito le modalità per il versamento delle quote a carico dei cittadini. Per facilitare i contribuenti saranno predisposti dei modelli di pagamento pre-compilati da parte dell’ente impositore. Le date per il prelievo del tributo TARI, considerando l’emergenza sanitaria Covid 19,  sono state indicate in quattro scadenze: la prima rata dovrà essere versata il 30 luglio, mentre le altre il 30 settembre, 30 novembre 2020 e 30 gennaio del 2021.

     Nella stessa seduta il Consiglio comunale ha anche approvato il testo regolamentare che ordina le azioni di cui al settore dei rifiuti urbani e ha anche approvato l’aliquota del tributo per l’anno in corso. I contribuenti possono stare tranquilli su questo versante, in quanto il civico consesso ha confermato quanto già previsto come prelievo per l’anno 2019.

     Il ruolo relativo alla riscossione bonaria approvato e in deposito presso l’ufficio tributi prevede un introito di € 410.871,66, di cui € 386,488,33 da parte delle famiglie e € 24.383,76 dalle attività commerciali e studi professionali. La Città metropolitana di Caserta riceverà il contributo di € 20.543,61.

     Come sempre, nonostante lo sforzo della cittadinanza “fossatara”, che da anni riceve i premi di “Comune riciclone” da parte di Legambiente, nonostante le alte percentuali di raccolta differenziata, nonostante i tantissimi annunci di “isole ecologiche”, “schede magnetiche” per il risparmio sul tributo TARI per tutti quelli che avrebbero riciclato di più, distribuzione di “compostiere” che invitavano a ridurre il peso dei rifiuti, la cittadinanza da quasi vent’anni paga sempre lo stesso carico tributario e nulla di nuovo si annuncia all’orizzonte.

(ndr) Il Comune di Napoli applica lo sconto del 30% sulla tassa TARI a tutti i cittadini che usano la compostiera per gli scarti di cucina; Peppino De Filippo avrebbe aggiunto: “..e ho detto tutto!”

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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