CAPUA NOMINA AD ASSESSORE DELLA D.SSA CIARMIELLO

La nomina ad assessore della dott.ssa Ciarmiello, figura professionale legata a doppio filo al zinziano carrozzone fallimentare della Gisec e in particolare a quel Di Natale incaricato quale Commissario Straordinario per l’attuazione del criminale progetto del Gassificatore a Capua, rappresenta  una chiara volontà politica dell’amministrazione Centore:

a dispetto dei proclami di discontinuità con il passato, infatti, la ‘nuova’ giunta centoriana esprime in un settore nevralgico come quello dell’ambiente, un tecnico tutt’altro che avulso dalle scellerate politiche di smaltimento rifiuti  portate avanti dalla regione Campania da quasi 20 anni a questa parte. Una scelta ancor più incomprensibile e sorprendente alla luce dell’impegno profuso da parte di numerosi consiglieri  dell’attuale maggioranza consiliare sulla vertenza gassificatore ai vari livelli di competenza. Ci chiediamo quindi in quale ottica e opportunità si collochi una simile scelta.

L’Amministrazione Comunale di Capua dovrebbe allinearsi, invece, ai virtuosi esempi dei vicini Comuni dell’agro caleno, aderendo alla strategia rifiuti zero, preoccupandosi di sollecitare il disinnesco delle bombe ecologiche del Frascale e del famigerato “laghetto dei veleni” di S. Angelo in Formis. In campagna elettorale il Presidente De Luca al Frascale, intervenne a sostegno di Centore, promettendo “Da domani saranno rimosse le prime ecoballe”. Ad oggi è evidente come quell’intervento, giudicato come ‘salvifico’ da molti sedicenti pseudoambientalisti “di lotta e di governo” , si sia rivelato alla prova dei fatti l’ennesimo bluff della presidenza regionale in una continuita’ di disprezzo ventennale nei confronti delle sorti di Terra di Lavoro.

Ribadiamo inoltre la necessità dell’istituzione di un serio registro tumori provinciale, progetto nato nel 2008 ma subito abortito nonostante la maggior parte dei reati ambientali avvenga in quest’area martoriata.