AL VIA LA QUARTA EDIZIONE DI “GIOCHI SENZA FRONTIERE”, UN RITORNO ALLE TRADIZIONI DI UNA VOLTA

 

 

SAN MARCO EVANGELISTA – Il recupero e la valorizzazione delle tradizioni popolari, intese sia come manifestazioni spettacolari e di richiamo turistico, sia come patrimonio storico – culturale, è un obiettivo importante nell’ambito delle strategie di valorizzazione del territorio di San Marco Evangelista. È bello e costruttivo far riscoprire ai bambini, ragazzi ed adulti come si divertivano un tempo i nonni, com’è possibile trarre divertimento da materiali apparentemente non più utilizzabili ma che, uniti ad un pizzico di ingegnosità, potrebbero diventare un simpatico giocattolo con il quale trascorrere qualche momento spensierato. I giochi tradizionali popolari si praticavano all’aria aperta, nelle piazze e nei cortili, erano semplici passatempi che richiedevano  velocità, destrezza e tanta fantasia; I giochi erano a costo zero e decisamente inclusivi, nessun bimbo veniva escluso. Era facile divertirsi con semplicità  rispettando l’ambiente e preservando le antiche tradizioni. I classici giochi tradizionali rappresentano momenti di vita di un tempo che fu. In antichità, tali giochi venivano eseguiti soprattutto nei periodi di pausa dei lavori nei campi, i quali alimentavano l’economia del posto. Erano questi momenti di aggregazione e di svago in cui si dimenticavano le fatiche di tutti i giorni. Di solito venivano svolti durante l’anno nelle varie feste o sagre paesane. Oggi essi rappresentano parte del Patrimonio culturale immateriale di San Marco Evangelista. Le feste popolari tradizionali mantengono ancora una grande importanza presso le comunità locali ed in alcuni casi hanno assunto un rilievo nazionale. Con la quarta edizione dei “Giochi senza Frontiere 2017”, che si terrà domenica 2 luglio 2017, con inizio alle ore 17,30, in Piazzetta Cantone, le associazione “Ammuina” e  “Accollatori sammarchesi” puntano a rievocare il tempo passato e si prefiggono di mantenere in vita il ricordo perché senza memoria non vi è futuro, realizzare progetti culturali, volti alla conoscenza della storia urbana, religiosa e delle tradizioni della propria comunità. Anche per quest’anno le associazione “Ammuina” e  “Accollatori sammarchesi” scendono di nuovo in campo ed organizzano la IV^ edizione di “Giochi senza Frontiere 2017”. La manifestazione punta a tenere vive le tradizioni, esaltando la bellezza dei giochi di una volta: dal “tiro alla fune”, alla “corsa nei sacchi”, dal “riempi il secchio” alla “rottura della pignatta”, dal “mangia senza mani” alla “corsa in corrida” e con il più classico ed esilarante “palo di sapone”. Quest’anno, i ragazzi della due associazioni hanno aggiunto anche il “gira e calcia”.  Dopo l’intesa vincente ed il gran successo dell’anno scorso gli Accollatori sammarchesi ripropongono la collaborazione con Ammuina. La manifestazione, ideata quattro anni orsono dall’associazione “Ammuina” e dagli “Accollatori sammarchesi”, è diventato un punto di riferimento provinciale per tutti gli appassionati di gioco tradizionale.

Nunzio De Pinto

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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