ANCHE A CAPUA SI E’ SVOLTA LA GIORNATA DI MOBILITAZIONE DEGLI STUDENTI PER DIRE NO ALLE POLITICHE DI AUSTERITY E NO AL GASSIFICATORE

DI BERNARDINO MANZO

Anche a Capua ,come in tante città italiane ed europee gli studenti sono scesi in piazza per dire no alla crisi e alle politiche di austerity che,secondo loro, non sono una via per risanare il debito sovrano bensì la causa di disoccupazione e precarietà. riportiamo una dichiarazione di uno studente che si è dichiarato uno dei responsabili della manifestazione .”noi studenti siamo una generazione senza alcuna prospettiva di futuro e ne abbiamo di pagare la loro crisi! troppi tagli hanno rovinato la scuola pubblica attraverso un processo di privatizzazione. ribadiamo,dunque ,il nostro no alla riforma Gelmini,al Pdl Aprea,e alla meritocrazia”.oggi scendiamo in piazza per dire no allo scempio ambientale perpetrato dal  gassificatore  che si dovrà realizzare a capua ,anzi noi studenti delle città e paesi limitrofi alla città di Capua ,unitamente a quelli cCpuani siamo scesi in piazza soprattutto per gridare ai quattro venti il dissenso alla realizzazione di quello che potrebbe essere considerato il “mostro di Capua “e di tutti gli altri paesi e città confinanti”.ovviamente la manifestazione stessa ha creato non poco disagi all’intera circolazione cittadina già allo stremo per il fatto che entrambi i ponti che attraversano il fiume volturno sono percorribili solo ed esclusivamente in un solo senso di marcia .infatti il corteo è partito dall’istituto liceo e si è portata in via porta roma attraversando appunto il “ponte nuovo”bloccando letteralmente il traffico anche se le forze dell’ordine prontamente intervenuti  scortando passo x passo il corteo ha cercato di snellire al massimo il disagio agi automobilisti. dopo aver percorso il tratto del ponte romano  e l’intero corso appio ha sostato in piazza dei giudici formando un grosso cerchio e dando inizio ad un vero e proprio “comizio”passandosi un megafono tra di loro alcuni studenti improvvisandosi relatori hanno esternato il loro disappunto .uno di loro avendo come oggetto del discorso il disaccordo al gassificatore  ha affermato :”siamo curiosi di sapere con quale coraggio il sindaco di Capua  Antropoli ,promotore dell’installazione degli impianti del gassificatore,si vorrà candidare al parlamento ,faremo una campagna per fargli prendere zero voti.”un altro studente subito dopo il relatore che lo ha preceduto rivolgendosi a lui ha asserito:”carlo ti sei dimenticato non solo il sindaco di capua ha voluto il gassificatore ma anche l’assessore a Marco ricci che già ha posto la sua candidatura a sindaco dopo l’amministrazione attuale”. molti altri ragazzi hanno aggiunto altri pensieri sia sul gassificatore che sulla crisi generale fino a quando ha ripreso a percorrere il rewsto di corso appio sciogliendosi poi in piazza porta Napoli. a differenza di tante altre città dove apprendiamo che c’è stata molta tensione tra le forze dell’ordine ed i manifestanti ,qui a Capua si è svolto tutto nel massimo rispetto delle leggi e della democrazia BERNARDINO MANZO

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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