AVERSA. IERI, AL TEATRO ‘METROPOLITAN’, LEZIONE SULLA ‘SICUREZZA’ PROMOSSA DALL’INAIL

AVERSA. IERI, AL TEATRO ‘METROPOLITAN’, LEZIONE SULLA ‘SICUREZZA’ PROMOSSA DALL’INAIL CON IL PROGETTO “LA SICUREZZA È DI SCENA”. “LA COMPAGNIA DEGLI STRAFATTI” HA RAPPRESENTATO “A.A.A:.P.P.P. OFFRESI”. di Paolo Pozzuoli

 

Incredibile ieri al teatro ‘Metropolitan’ di Aversa! Pieno in ogni ordine di posti, dalla platea al loggione, tutti occupati dagli alunni frequentanti gli Istituti ‘D. Cimarosa’, ‘A. de Curtis’, ‘G. Parente’,  ‘G. Pascoli’ di Aversa, ‘F. Petrarca’ di Carinaro e ‘B. Croce’ di Casal di Principe, dai docenti che li hanno accompagnati e da V.I.P. quali il dr. Vincenzo Lanzetta, assessore alle politiche sociali del Comune di Aversa, la dott.ssa Rosella Rossitti, dirigente della Agenzia delle entrate, il giornalista Mattia Branco, direttore responsabile de ‘La Voce del Volturno’, il dr. Sergio Chirico, responsabile dell’area medico-legale dell’INAIL di Aversa, il dr. Santolo de Rosa, ex dirigente della Sede INAIL di Aversa, ed il neo dirigente, dr. Francesco Ucciero, per assistere allo spettacolo “A.A.A:.P.P.P. OFFRESI” messo in scena da “La Compagnia degli StraFatti”, ovvero una speciale ‘lezione’ sulla ‘Sicurezza’ promossa dall’INAIL nell’ambito del prestigioso progetto “La sicurezza è di scena”. Un colpo d’occhio eccezionale da far invidia – si accettano scommesse – alle più pubblicizzate ed enfatizzate ‘prime’ messe in scena nei teatri di massima rilevanza.  L’importante messaggio lanciato con la rappresentazione teatrale ha reso perfettamente l’essenza e lo spirito dei valori di prevenzione, sicurezza, igiene sui luoghi di lavori di cui si è fatto carico l’INAIL a partire dall’anno 2008 ed è stato immediatamente percepito tant’è che, a caldo, abbiamo colto viva soddisfazione da parte di tutti, in particolare dai docenti che certamente si impegneranno in classe a curarne l’esegesi ed a completarne gli approfondimenti. Il tutto, grazie anche all’abile regia di Marilena Bologna, ingegnosa realizzatrice del testo rappresentato, dal fine educativo, etico, didattico, morale, ed agli attori Ernesto Trulio, Antonella Giliberti, Luigi Bologna e Luigi Narducci hanno dato il meglio di sé interpretando alla grande il ruolo del personaggio a ciascuno affidato: ‘Mago Anselmo Akberadan’ (… un funzionario di un importante istituto che si occupa di prevenzione, sicurezza, igiene e salute dei lavoratori, per essere credibile – considerate la costituzionale idiosincrasia e la comune diffidenza portate da tanti verso le istituzioni nonché l’immaginario popolare che storicamente dà molto credito ai ciarlatani – si cala nei panni di un mago), ‘Lucia De Lucia’ (… dipendente di una lavanderia; esilarante la sua parte, dalle tante sfaccettature, a partire dall’iniziale autoproclamarsi madre-padre; pur vittima di un inquietante infortunio sul lavoro per la manifesta carenza di una delle più elementari misure di prevenzione, non può denunciare il D.L., padre occulto della creatura che porta in grembo, non può permettersi di assentarsi dal lavoro e nemmeno rivelare ai genitori il suo stato), ‘Pasquale Zaganà’ (… imprenditore edile di pochi scrupoli: nonostante un serio infortunio sul lavoro subito, continua ad operare sconsideratamente, fregandosene della corretta osservanza delle norme che regolano ogni rapporto di lavoro e delle altre che si riferiscono alla sicurezza, prevenzione, igiene e salute del personale dipendente sui propri cantieri), ‘Mimì Gardellino (… lavoratore dipendente di un’importante azienda, è un bel po’ imbranato per le gravi conseguenze di un infortunio sul lavoro). Straordinariamente degne di attenzione le parole pronunciate dallo speaker, rag. Pasquale Della Valle e quelle dell’assessore Vincenzo Lanzetta ‘lieto di partecipare all’evento, di stimolo per il Comune che non può tirarsi indietro; ringrazio i dirigenti dell’INAIL e gli insegnanti che con la loro squisita sensibilità vi hanno accompagnato per sottoporre alla vostra attenzione, sotto forma ludica, un problema molto importante’. Uber alles il direttore provinciale INAIL, dr. Alfonso Cangiano, autentico ‘mattatore’ del ‘Sicurezza-Day’ in Aversa. Intervento in crescendo il suo! Con semplicità ha dapprima catturato l’attenzione dei ragazzi ‘voi siete semplicemente il nostro futuro, noi faremo ciò che è nelle nostre possibilità ma poi sarete voi a completare l’opera con i miglioramenti che ritenete opportuno fare’, quindi ha sintetizzato la ‘storia’ lavorativa italiana, l’evoluzione delle assicurazioni sociali obbligatorie e talune significative coincidenze di date, ha sottolineato alcuni passi ‘il lavoro è una cosa essenziale per il reinserimento delle persone e dev’essere uno scambio di solidarietà fra lavoratori e datori di lavoro’ dell’enciclica ‘Rerum Novarum’ di S.S. Papa Leone XIII, il Papa delle encicliche e dei lavoratori, per raccomandare ai ragazzi che ‘voi che siete il domani, potrete essere l’uno o l’altro e questo sta a significare che non va affatto trascurata la cultura della sicurezza’ e la frase ‘la libertà è come l’aria, ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare’ di Piero Calamandrei finalizzata a valorizzare l’importanza fondamentale del rispetto reciproco. Ha infine concluso ringraziando tutti i presenti, in modo particolare Santolo de Rosa, già dirigente della sede INAIL di Aversa, ‘simbolo di serietà e lavoro incessante mettendosi in discussione giorno per giorno’, Francesco Ucciero, neo dirigente, ‘persona per bene, gran lavoratore, degno erede di de Rosa’, ed aggiungendo ‘spero solo di non avervi annoiato troppo e se l’avessi fatto, spero che Dio mi perdonerà: del resto – come disse il poeta Heinrich Heine – solo Lui può perdonare: è il Suo mestiere’.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *