BOTTI DI FINE ANNO PERICOLO!!!

Come ogni anno da ormai 8 anni, l’associazione di cittadinanza attiva

Ciò che vedo in città, impegnata in particolare sui social con il

gruppo cittadino di segnalazioni urbane, riparte con la campagna di

sensibilizzazione contro i botti selvaggi: Boicotta la Botta.

Ricordiamo che nella città di Caserta vige il divieto di utilizzare

botti e fuochi d’artificio, così come previsto dal Regolamento di

Polizia Urbana (Rif. Cap.2, art 7, lettera p:).

Ogni capodanno purtroppo l’utilizzo di botti anche abusivi è motivo di

incidenti gravissimi, e proprio Caserta lo scorso anno è stata

tristemente protagonista di una tragedia, la morte di Domenico Di

Giacomo, il ragazzo di 25 anni coinvolto insieme ai due fratelli

nell’esplosione di quella che è stata definita la bomba di Capodanno a

Tuoro, la cui deflagrazione ha provocato un’onda d’urto di circa 30

metri.

Avevano costruito una sorta di ordigno rudimentale mettendo insieme le

cosiddette “cipolle” per ottenere un effetto esplosivo maggiore.

La tragedia ha lasciato scossa tutta la comunità e l’intera città.

Proprio nei giorni precedenti il capodanno l’amministrazione comunale

aveva invitato i cittadini a non sparare botti e fuochi d’artificio

per salutare l’arrivo del nuovo anno al fine di tutelare bambini,

anziani ed i nostri animali di compagnia.

“Ma quest’anno abbiamo un motivo in più- aveva commentato il Sindaco

Carlo Marino  –  sarà un segno di rispetto per le persone che abbiamo

perso nel corso di questo terribile 2020 a causa del coronavirus, per

le loro famiglie, per coloro che ancora lottano in questo momento

contro questo nemico subdolo e invisibile. A mezzanotte invece

accendiamo tutti una candela come simbolo di speranza….”.

Non siamo ancora giunti al Natale e c’è ancora un pò di tempo prima

dei festeggiamenti di Capodanno, ma ciò premesso e considerato che

quest’anno vige anche il divieto regionale di feste di piazza, Ciò Che

vedo in Città – Caserta ripropone la sua campagna di

sensibilizzazione, che ormai è diventato anche un appello.

“L’utilizzo dei botti e dei fuochi di artificio, per quanto suggestivo

e tradizionale è ormai diventato un vero problema sul territorio –

commenta Mariagrazia Manna, responsabile storica di CCVIC – nel corso

dell’anno, anche se non vi sono occasioni di festeggiamenti vari,

raccogliamo decine e decine di segnalazioni di cittadini che lamentano

lo sparo di botti e di fuochi soprattutto dopo la mezzanotte o

addirittura all’alba, che non solo disturbano il riposo delle famiglie

ma soprattutto spaventano animali e bambini nel sonno.

Per non parlare dei numerosissimi incidenti anche gravi che colpiscono

in particolare i giovanissimi e che nei giorni festivi riempiono

purtroppo i pronto soccorso della provincia. L’appello che lanciamo

alla città di Caserta è di “sparare” moderatamente, per uno spettacolo

pirotecnico a basso impatto acustico per rispettare la salute di tutti

e degli animali, anche quelli che sono in strada e soprattutto di non

acquistare fuochi abusivi che risultano essere estremamente

pericolosi.

Ciò che vedo in città, a tutti quei cittadini che faranno girare il

nostro appello, ed ai commercianti che sceglieranno di aderire alla

nostra campagna di sensibilizzazione, esponendo la locandina sulle

loro vetrine, offrirà la pubblicazione di una pubblicità gratuita sui

propri canali social”.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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