Cancello Arnone. I cittadini: siamo tutti uguali?

                                   di Pasquale Leggiero.                          

 

Per l’ennesima volta ci occupiamo del problema rifiuti e stavolta lamentiamo di Cancello Arnone. A lamentarsi sono alcuni cittadini di via Roma e via provinciale per cappella reale, che poi è la stessa strada, ma forse se giriamo in tutto il paese, il problema è tale ovunque. Che cosa succede in questa strada? Che ogni mattina gli operatori ecologici incominciano a raccogliere i rifiuti, quando la raccolta avviene, da via Roma giù al ponte Garibaldi e prima che finisca la strada, il camion è pieno e per il resto della strada rimane la non raccolta, all’indomani della nuova raccolta si ricomincia dallo stesso punto e la situazione è la stessa, magari stavolta si arriva un pò più avanti. Intanto dobbiamo segnalare che per quando il giro finisce, sono passati alcuni giorni. Gli abitanti di quella zona sono esasperati e lamentano: perché l’immondizia non la paghiamo tutti in ugual modo? Che cosa dobbiamo fare, riempire dei nostri mezzi e andarli a svuotare in piazza affinchè usufruiamo del servizio raccolta? Ufficialmente è giunta l’estate e da un momento all’altro giungerà anche il caldo, le mosche e zanzare si andranno a cumulare sui rifiuti per non parlare poi della puzza che saremo costretti a sentire. Ci appelliamo alle istituzioni e attraverso la stampa gli chiediamo: noi cittadini siamo tutti uguali oppure no? Speriamo solo che da oggi possiamo usufruire tutti i giorni del servizio raccolta. Parlando con alcuni esperti ci hanno riferito che il centro del paese è ritenuto il salotto di casa e ovviamente va pulito tutti i giorni. È vero che il salotto di casa va pulito tutti i giorni, ma è altrettanto vero che andrebbe data una pulitina anche al ripostiglio e allora perché, in difesa di questi cittadini, non si pulisce la piazza e poi una mattina si raccoglie partendo dall’altezza dalla stessa e la seguente partendo da fondo alla strada e rientrando verso il centro? Speriamo che sia trovata una soluzione al più presto possibile al problema.    

 

 

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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