Cancello ed Arnone-Angelina Pezza una donna che ama il prossimo dedicandogli la maggior parte della sua vita
di Mattia Branco
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Fortunatamente Cancello ed Arnone non vive solo di tensioni politiche che ultimamente sono prevalse sul senso dell’equilibrio e della saggezza. Abbiamo degli esempi di virtù in ogni settore e cerchiamo di tirarle fuori per rendere a queste persone virtuose il giusto riconoscimento e anche perché il loro virtuosismo possa essere di esempio a tutti e soprattutto ai giovani. Angelina Pezza una donna di circa 50 anni sposata con tre figli ci ha raccontato il suo vivere quotidiano a favore del prossimo.â€Ero così anche da ragazza-ci ha detto Angelina- amavo darmi da fare per chi ne aveva bisognoâ€. Angelina a due anni partì per l’America e ne fece ritorno all’età di 13 anni. Oggi è moglie e mamma di tre figli a cui non fa mancare niente. Alle 4 del mattino si alza e alle 5 parte per Gaeta dove accompagna i primi due figli  alla Scuola Nautica di Gaeta, torna a casa e riparte dopo qualche ora a riprenderli. Questa è la parte della vita dedicata alla famiglia. Ma la nostra compaesana vive l’altra parte del suo tempo a dedicarsi ai bisognosi di aiuto. Assiste quasi 40 persone fra Cancello ed Arnone, Mondragone e Falciano del Massico e tra questi anche alcuni extra comunitari. Due casi di cui siamo venuti a conoscenza sono quelli che hanno attratto la nostra attenzione su questo particolare personaggio. Una signora che ha conosciuto per caso, abitava in una casa poderale alla periferia di Cancello ed Arnone,si accorse che era una signora abbandonata a se stessa cadendo nella depressione più profonda, aveva raccolto nella sua casa, per amore degli animali, circa 40 cani che poi non era riuscita più a gestire rendendoli aggressivi .Inoltre dalla stanza dove erano chiusi usciva un odore sgradevole di escrementi degli stessi animali. La sig.ra Angelina si è mobilitata subito, la prima cosa ha cercato di rasserenare la sua assistita ed ha provveduto a portarsela a casa e pulirla e rifocillarla, poi ha avvisato le autorità competenti per la rimozione dei cani ed ha mollato solo quando ha risolto il problema. La signora ora è ospitata in una sua abitazione a titolo gratuito ed assistita continuamente dalla nostra benefattrice che provvede alle pulizie e al pasto. L’altro caso è stato quello di aver trovato in un camper in piena campagna due anziani coniugi completamente soli, senza mangiare e senza alcun minimo di pulizia sia personale che all’interno del camper. Anche in questo caso Angelina ha subito provveduto a portarseli a casa a pulirli e a dar loro da mangiare ed anche a loro ha messo a disposizione un locale nella sua abitazione. Forse di aneddoti ce ne sono tanti altri, ma la nostra interlocutrice, anche per riservatezza e per modestia non ha ritenuto opportuno raccontarci. Abbiamo saputo che Angelina a volte sacrifica una parte dello stipendio del marito per aiutare tutte queste persone e che il marito e i figli si sono ormai rassegnati alla sua volontà e alla sua missione in mezzo al prossimo e per il prossimo. Il nostro incontro si è chiuso dicendo:†Quando non riesco a risolvere qualche problema non dormo, ma la mia fede nel Signore, non mi fa perdere di coraggio e lo stesso Signore il giorno successivo da la soluzione ai miei problemiâ€. Si potrebbe pensare, come si fa in altri paesi, di dare qualche riconoscimento a questi personaggi che sono esempi di altruismo ed assegnare alla nostra compaesana il titolo di “Donna dell’Annoâ€.