Cancello ed Arnone-I vostri commenti
Ci si incontra e si trova un punto comune, discutendo, arrabbiandosi, gridando , riconfrontandosi, ma il bene collettivo del piccolo orticello dovrebbe essere salvaguardato in ogni caso. Ho avuto già modo di dire parzialmente la mia sulla vicende delle candidature locali in materia provinciale , sulla disgregazione e frammentarietà , in alcuni casi associata alla orgoglio , del modo di far politica nella nostra comunità .
Il disunire ci ha sempre caratterizzati, le candidature presenti sono lo specchio del modo con cui affrontiamo la politica e le sue articolate vicende. Ognuno ha la propria fetta di torta che non vuol spartire in termini elettorali con l’altro, ognuno vuole per se fama e gloria, ognuno non capisce che cosi facendo rimarremo sempre appesi al chiodo, arrugginendo. Un atto di maturità e anche di umiltà , avrebbe risolto molti nodi oltre a dare alla popolazione quel senso di fiducia e di speranza per un miglioramento sostanziale, e non solo pro forma, del territorio. L’ultimo appello della sezione locale del PdL, è in ordine di tempo l’atto finale di questa tragicomica situazione di disomogeneità . Non siamo in grado di esprimere un corale senso politico e di fini comuni, e ad oggi dobbiamo dare credito alle istanze di voto di una rispettabile persona quale il sig. Corvino ,che , in tutta onesta non conosce ne sa le dinamiche e le movenze sociali di un piccolo territorio come il nostro. Insomma, dicendola paesanamente, non basta spartire queste quattro scaglie tra di noi, e che tra le altre cose non poteranno nulla, dobbiamo darle anche ai non locali?
Saluti Veritas.