Cancello ed Arnone, Riunione Citta’ della Bufala
di Mattia Branco
Â
Nella congitazione dell’ennesimo evento che turba la filiera bufalina, La Città della Bufala si riunisce al comune di Cancello Arnone per affrontare le varie problematiche del settote. Anzi nel momento che il Ministro Zaia aveva commisssariato il Consorzio DOP per le note vicende si era proposto in un comunicato stampa quale possibile organo di controllo in sostituzione del Consorzio:
“Di fronte a gravissimi fatti alla base del provvedimento annunciato dal Ministro Zaia nei confronti del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana, il Sindaco dott. Pasqualino Emerito, anche a nome della “CITTA’ DELLA BUFALA†di cui ne è presidente, fa in primo luogo osservare che il marchio DOP della MDC è innanzitutto un marchio pubblico affidato ad un privato, il Consorzio, per i controlli di legge Nazionale e Comunitaria. I fatti denunciati dimostrano ampiamente che il privato non ha saputo affatto onorare la delega conferitagli e da anni gli allevatori ne hanno denunciato le inadempienze. Si tratta adesso di applicare concretamente la Normativa Comunitaria e La Città della Bufala si candida a possibile soggetto delegato per il controllo sul dovuto rispetto del marchio DOP pubblico. In questa direzione il Comune di Cancello ed Arnone e la Città della Bufala assumeranno tutte le necessarie iniziative nei prossimi giorni compresa quella di indire una Conferenza dei Servizi per fare il punto sullo stato di attuazione dei piani sanitari predisposti attuali e preventivati” . Durante l’iincontro si sono discusse delle varie problematiche e delle varie iniziative che saranno prese nei prossimi mesi al fine di tracciare un percorso di questa nuova Associazione che si è costituita alcuni mesi or sono nella sede romana della Res Tipica emanazione dell’ANCI. E’ previsto anche un incontro nella capitale nei prossimi giorni con funzionari e politici interessati alle problematiche dei prodotti tipici ed in particolare della nostra bistrattata mozzarella che comunque resiste a tutti gli attacchi dimostrando di essere immortale e di essere la Regina dei prodotti alimentari e forse proprio.Per questo motivo forse subisce attacchi continui essendo in concorrenza con industrie alimentari che perdono terreno in questo settore trainante dell’economia italiana e che è stato l’unico a resistere alla crisi che sta attraversando l’Italia.Â