Casaluce-BILANCIO DI PREVISIONE NON ANCORA PORTATO IN CONSIGLIO COMUNALE, POLEMICHE AVVERSO IL SINDACO PAGANO E LA SUA GIUNTA
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di Daniele Palazzo
Polemiche, a Casaluce, per il mancato inserimento, nell’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale del 12 aprile prossimo, della discussione e dell’approvazione del Bilancio di Previsione per l’anno in corso e dell’annesso documento, anche questo di natura previsionale, di programmazione economica per i prossimi tre anni. In questi giorni, tutte le forze di opposizione hanno fatto sentire forte la loro voce critica verso una maggioranza che, a quanto ci dicono, diventerebbe sempre meno coesa col passare del tempo. Secondo insistenti ed accreditate voci di piazza, infatti, pare che ultimamente l’esecutivo coordinato dal promo cittadino casalucese, Renato Pagano, sia percorso da personalismi e lotte intestine che non prometterebbero nulla di buono per il futuro. La prova di questo, oltre a dicerie di corridoio che vedono Pagano in rotta di collisione con due dei suoi collaboratori di Giunta, proprio il non inserimento dell’argomento-Bilancio tra i punti da discutere ed eventualmente approvare nella nuova assise del massimo organo deliberante dell’importante centro dell’Agro Aversano. Premesso che dalle “barricate†di maggioranza, rimettendo al mittente ogni rilievo critico ricevuto, si sostiene che il gruppo governo locale gode ottima salute da tutti i punti di vista e che il Bilancio non è stato portato ancora in aula solo per mere questioni tecniche, la nuova riunione consiliare presenta una scaletta di argomenti abbastanza interessanti e che certamente renderanno frizzantino il confronto tra gli opposti schieramenti. Ci riferiamo, in primo luogo, all’approvazione del piano economico-finanziario per la gestione dei rifiuti predisposto dal Consorzio Unico e del relativo schema di convenzione e, in seconda istanza, del riconoscimento, come da recenti sentenze emesse dal Giudice di Pace di Aversa e dal Tribunale Amministrativo della Campania, dei Debiti Fuori Bilancio dell’Ente Comune. Quella del 2 aprile prossimo, insomma, si preannuncia come una riunione in cui, veicolati dai consiglieri di minoranza, certamente troveranno spazio i malumori e le polemiche di queste ultime due settimane verso una maggioranza che, proprio in sede di Consiglio Comunale, chiamata a dissipare ogni dubbio e a ripresentarsi forte coesa davanti al suo popolo.