CASERTA –Iniziati alla scuola “G. Lombardo Radice” i seminari nell’ambito del 150° Anninversario Unità d’Italia

 

 

Ieri mattina, gli alunni delle classi quinte del II° Circolo Didattico “G. Lombardo Radice” di Caserta, di cui è Dirigente Scolastico la dott.ssa Emilia Nocerino, hanno  iniziato i seminari di studi, svolti con gli intellettuali casertani, nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Gli alunni delle quinte hanno colloquiato con il giornalista dott. Piero Rossano sulle vicende giornalistiche più importanti che hanno caratterizzato i 150 anni dell’Italia Unita. Si è sottolineato che la stessa figura di Giuseppe Garibaldi è stata valorizzata dalla stampa internazionale e, addirittura, lo stesso Garibaldi interveniva come editorialista dei fatti politici internazionali su diversi quotidiani. Vista la sua grande fama internazionale gli fu proposta anche la partecipazione alla Guerra di Secessione Americana nelle fila dell’esercito “Nordista” di Abramo Lincoln ma egli rispose che avrebbe accettato solo a condizione che fosse garantita la “Libertà ai neri d’America dalla schiavitù” e la “Conduzione come Generale in capo dell’Esercito nordamericano”. L’incontro di ieri fa parte di una serie di appuntamenti didattico-culturali che accompagneranno gli alunni della “Lomardo Radice” fino al 17 marzo 2011, data in cui si celebra in tutt’Italia l’avvenimento. I seminari proseguiranno il 18 Febbraio, anniversario della prima seduta del parlamento italiano unito, con lo storico dott. Felicio Corvese che tratterà le vicende post unitarie nel territorio della Terra di Lavoro e il 2 marzo con la prof.ssa Marilena Lucente che approfondirà le vicende di alcune eroine risorgimentali con particolare riferimento ad Anita Garibaldi. Il 16 Marzo inoltre è prevista una giornata celebrativa del 150° anniversario dell’Unità d’Italia durante la quale sono previste attività diversificate: gli alunni delle diverse classi illustreranno le regioni d’Italia dal punto di vista storico culturale ed economico e si invieranno delle cartoline illustrate dagli stessi alunni nelle diverse città d’Italia come legame di unità del nostra Nazione.