CASERTA -L’associazione Casa Nostra, i casertani vogliono sapere le motivazioni perchè il Pdl non ha candidato Falco
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di Nunzio De Pinto
 La decisione del Pdl di calare dall’alto il candidato sindaco riguarda solo detto partito, non altri, né altri schieramenti alleati, tanto meno gli elettori della città di Caserta. Il Coordinamento Nazionale dell’Associazione culturale “Casa Nostra per il Rinnovamento del Sud†aveva già evidenziato la opportunità che i candidati sindaci non dovessero essere imposti alla città , ma scelti dagli stessi elettori. “Magari†– si legge in nota del movimento – “col sistema democratico delle elezioni primarie, come ha fatto mesi fa la Sinistra, che così si presenta unita ed è già al lavoro da tempo. La esclusione di altri aspiranti come Falco, Ventre, Russo od altri più o meno reconditi come Polverino e Petrenga, creerà certamente problemi†– secondo l’associazione – “anche se alcuni di essi erano presenti alla manifestazione del candidato nominato. Inoltre, bisognerà vedere cosa farà Falco, che si era già ben mosso da tempo ed è certamente molto conosciuto dai casertani, che nemmeno sono stati sentiti sul delicato argomento. L’ex sindaco Falco†– prosegue la nota – “anche per sua dignità , ora non può ritirarsi. I casertani non lo capirebbero. Falco ha una sua lista personale con vari alleati. È certamente determinante per l’eventuale ballottaggio, mentre potrebbe addirittura essere la vera sorpresa di queste elezioni, quale coagulante del terzo polo, catturando così i voti di quei casertani, che non vogliono più votare Pdl o Pd. Inoltre, Casa Nostra†– conclude – “ritiene anche importante la maggioranza silenziosa, composta da casertani seri e perbene, non da turisti della politica, come oggi avviene per alcuni del Pdl. E proprio la maggioranza silenziosa potrebbe votare Falco sindaco, anche se di un terzo poloâ€.