Castel Volturno-Di questi giorni gli arresti e il sequestro degli impianti di depurazione sui Regi Lagni

 

 

Di questi giorni gli arresti e il sequestro degli impianti di depurazione sui Regi Lagni, e relativi arresti di 22 responsabili, tra tecnici e consulenti…unicamente per “memoria storica” ecco un documento che fu  inviato in tutte le sedi istituzionali e ampiamente pubblicato sulla stampa anche nazionale… Anche se in ritardo di anni, finalmente il “tappo” è scoppiato. Un sentito grazie alla Magistratura e alle forze dell’Ordine.    

 

Una delle ultime relazioni e note inviate alla Regione, lo stato attuale al 14/luglio/2009 resta  immutato.

 

 

Ultimamente  l’ing.  Papi(Hydro-gest) ha partecipato al convegno sul ciclo integrato delle acque — promosso dall’assessore all’Ambiente di palazzo Santa Lucia, Walter Ganapini — e ha lanciato il suo ultimatum alla Regione. «È vero, i depuratori che abbiamo ereditato sono altamente degradati. Nessuno di essi è in possesso delle autorizzazioni allo scarico, o forse solo qualcuno, ma con mille eccezioni». Aggiunge: «Non accetteremo di rimanere in questa situazione, inerti, esposti alle inchieste della Procura e alle critiche dell’opinione pubblica».

«Siamo pronti ad andar via anche domani. Ci stiamo rimettendo la faccia e temiamo conseguenze penali. O la Regione Campania ci garantisce quanto prima le condizioni per gestire i depuratori secondo le regole, o risolveremo unilateralmente la convenzione». 

 

Oggi sopralluogo congiunto dei tecnici del concessionario e della Regione, per stabilire tempi e modalità di installazione delle 4 coclee (servono a sollevare l’acqua) nell’impianto di Villa Literno. Le vecchie sono guaste da due anni. Le nuove, acquistate da mesi, non sono state ancora installate. Secondo Hydro­gest, perché non sono ancora arrivate le autorizzazioni necessarie dalla Regione, la quale, però, nega che fossero necessarie.

 

Intervento Tommaso Morlando

Sono anni che si dicono le stesse cose…riunioni infinite tra Hydro­gest , Regione, comuni,prefetture e operai…alla fine si stilano verbali e nulla cambia. Ad ascoltarli bene, hanno tutti ragione…ma non è così. Ci sono chiare responsabilità, sembra di assistere ad una nuova odissea tipo quella dei rifiuti, da ex assessore all’ambiente del comune di Castel Volturno ho seguito da vicino e con grande attenzione l’evolversi di questa vicenda….

Continuo a denunciare sempre la stessa cosa: Perché il comune di Castel Volturno non chiede il danno ambientale causato dai comuni sprovvisti di impianti di depurazione (in tal senso abbiamo formalizzato una richiesta di audizione alla regione) ?

 

Perché le associazioni dei balneari non si fanno sentire? Sono anni che denunciamo attraverso gli organi di stampa la mancanza delle coclee nell’impianto di Villa Literno …e adesso che finalmente ci sono ancora ritardi burocratici….?  Si continua a scaricare a mare veleni e fogne di oltre 2 milioni di persone senza depurazione…Ma Castel Volturno e i suoi cittadini cosa hanno  fatto di male per meritare tutto ciò?

BASTA!

L’economia e non solo, del nostro territorio viene distrutta e i tempi di recupero non ci sono  …cosa si aspetta ad intervenire con azioni forti e di denuncia eccezionali….visto che, temono conseguenze penali come viene detto nella nota allegata?

 

Tommaso Morlando Dirigente Regionale IdV

Lotta alla Criminalità Organizzata