Celebrazione del Tempo del Creato


A Casertavecchia con il Tiglio secolare di Casola; La Fonte Linara; la Croce del Giubileo  – e una speciale preghiera.

CASERTA – La crisi idrica e i cambiamenti climatici in atto ci lasciano avvertire l’urgenza di una conversione ecologica necessaria che non può più essere rimandata; mentre preghiamo perché le istituzioni preposte e i capi dei governi si impegnino in una seria politica ambientale, come cristiani siamo chiamati a fare la nostra parte e rivedere quegli stili di vita sbagliati, che non sanno essere attenti al dono del Creato. – così don Valentino Picazio.  Il mese di settembre, ormai prossimo, ci vede coinvolti e impegnati nel sensibilizzare, noi stessi e i cristiani a noi affidati, ad una spiritualità ecologica che sappia incarnarsi in stili di vita consoni al Vangelo e tali da saper prendersi cura del Creato.
E alcune date vedono la Chiesa impegnata in una opera di sensibilizzazione notevole, il 1 settembre con la 17a Giornata Nazionale per la cura del Creato e dal 1 settembre – 4 ottobre: Celebrazione del Tempo del Creato.  Il 1 ottobre poi nella Cattedrale di Cerreto Sannita ore 18:00 la “Celebrazione Regionale per la Giornata del Creato” . Nella Diocesi di Caserta dal 2 al 9 ottobre – presto informazioni più dettagliate – la “Settimana Laudato si’ “ nell’  Area Ex Macrico – “Campo della Pace” per celebrare la Giornata del Creato e la Giornata del Migrante e del Rifugiato, in collaborazione con Ufficio Migrantes e Ufficio Ecumenismo.
A queste indicazioni dell’Ufficio della Pastorale Sociale e del Lavoro diretto da Don Gianmichele Marotta, don Valentino indica l’ impegno sul quartiere di Casertavecchia per la salvaguardia della bellezza del territorio e del creato attraverso le tre bellezze su cui si lavora da anni, progetti all’attenzione della nostra comunità di Casertavecchia che rappresentano un impegno per salvaguardare la bellezza del creato del nostro territorio come  Il Tiglio secolare di Casola; La Fonte Linara, tra acqua e natura; la Croce del Giubileo sul Monte Cerreto.
Don Valentino, in questa occasione, Celebrazione del Tempo del Creato, ci fa dono di una preghiera veramente toccante: la “preghiera del Creato”. Eccola: “Signore, per noi il pane è diventato scontato. Lo troviamo ogni giorno sulla nostra tavola, lo mangiamo senza pensarci, senza ringraziare. Non lo apprezziamo, lo usiamo. Meccanicamente. Il pane arriva da lontano. È un dono della terra. Ogni pagnotta di pane è il frutto del lavoro di tanti: contadino, mugnaio, panettiere, trasportatore, elettricista… Ogni fetta di pane ricorda il lavoro di tutta la società. Noi viviamo grazie al pane, al cibo, noi viviamo grazie al lavoro di tutti. Aiutaci ad essere grati a Te, alla terra, alla società. Fa che sappiamo spenderci per gli altri, fa che possiamo essere un dono per tutti. Signore tu hai preso il pane nelle tue mani, hai reso grazie e lo hai donato, condiviso. Tu che sei l’uomo grato, capace di dono, rendici grati e generosi. In ogni Eucarestia spezziamo con Te il pane, con Te ringraziamo il Padre e la terra, in Te impariamo la condivisione e la lotta per la giustizia. Donaci il Tuo Spirito, per essere davvero fratelli e sorelle. Amen”Ernesto Genoni

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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