Ma quello di quest’anno porta con sè una tosse particolarmente fastidiosa, resistente alle cure, spesso curabile solo con antibiotici. Ed è ciò che rende  il periodo dell’influenza ( per la quale gli antibiotici non servono) particolarmente complesso.

Ma come comportarsi?

 

L’ABC della tosse

La tosse è un fenomeno fastidioso che ha inizio con una rapida e profonda inspirazione. La laringe, posta sopra alla trachea, funge da valvola. La glottide resta aperta per far passare liberamente l’aria nei polmoni attraverso la trachea. Per alcune frazioni di secondo, la glottide chiude completamente la trachea, in modo che l’aria non possa fuoriuscire dai polmoni.
In questo breve istante, la muscolatura che attiva l’espirazione è contratta e la pressione dell’aria nei polmoni è molto elevata, come accade in un palloncino gonfio che venga premuto con forza. Quando la glottide si riapre, la pressione si abbassa in modo “esplosivo”.

Nel punto più stretto della trachea, l’aria espulsa con un colpo di tosse raggiunge velocità fino a 75km l’ora, trascinando verso l’alto i corpi estranei, che nel caso di malattie da raffreddamento sono rappresentati generalmente dal muco. Contemporaneamente le vibrazioni della laringe stimolano il distacco del muco.
In questa azione, rapida e intensa, viene coinvolta tutta la muscolatura dell’apparato respiratorio: il diaframma e la muscolatura intercostale, i muscoli del collo, i muscoli esterni del torace, i muscoli della cintura scapolare, dell’addome e della schiena.

 

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Secca o grassa? Ecco che fare

La tosse può assumere diversi aspetti, ma di solito possiamo suddividerla in due grandi tipologie: la tosse secca, quella caratterizzata dall´infiammazione delle mucose di trachea e laringe, e la tosse grassa, che invece si presenta con la produzione di catarro. Ma vediamo nel dettaglio come si risolvono.

 

Rimedi contro la tosse secca
Nel 40-50% dei casi, la fase iniziale delle malattie da raffreddamento esordisce con tosse secca come conseguenza dell’infiammazione delle mucose (in particolare della trachea e della laringe), senza che siano prodotte rilevanti quantità di muco.
Quando il muco raggiunge l’esofago, viene inghiottito insieme ai corpi estranei e ai residui cellulari. I virus e i batteri contenuti nel muco sono eliminati dalle secrezioni gastriche.
Nei casi di tosse secca senza produzione di muco vengono prescritti i sedativi centrali che spengono l´interruttore cerebrale della tosse eliminandone lo stimolo.