Commemorazione del 50° anniversario del richiamo a Dio del 3° Duca di Genova Ferdinando di Savoia-Genova, Principe di Udine

“Regina Elena”:

  Commemorazione del 50° anniversariodel richiamo a Dio del 3° Duca di Genova

Ferdinando di Savoia-Genova, Principe di Udine

ReginaElena

 

L’Associazione Internazionale Regina Elena Onlus e l’Associazione Regina Margherita hanno commemorato a Roma, Torino, Udine e Bordighera (IM), il 24 giugno 2013, Ferdinando Umberto Filippo Adalberto di Savoia-Genova (Torino, 21 aprile 1884 – Bordighera, 24 giugno 1963), fratello della Regina Margherita, primogenito di Tommaso, 2° Duca di Genova, e di Isabella di Baviera, nel 50° anniversario del suo richiamo a Dio. Il 22 settembre 1904 gli fu conferito il titolo di Principe di Udine dal Re d’Italia Vittorio Emanuele III. Entrato nel 1901 all’Accademia navale, ne uscì nel 1904 con il grado di guardiamarina. Il suo addestramento militare si svolse a bordo dell’incrociatore protetto Vespucci nel 1904 e dell’incrociatore Calabria, con il quale salpò da Venezia il 4 febbraio 1905 e vi riapprodò il 3 febbraio 1907 dopo aver compiuto il giro del mondo. A Ferdinando venne dato l’incarico, sia sul Vespucci che sul Calabria, di redigere il giornale di bordo ufficiale. Sul Calabria visitò il Venezuela, il Brasile, l’Uruguay, l’Argentina, passò lo Stretto di Magellano, risalì il continente americano fino a San Francisco, poi affrontò l’Oceano Pacifico toccando le Hawaii, la Polinesia, l’Australia, la Nuova Zelanda, le Isole della Sonda, le Filippine, il Giappone e la Cina. Infine navigò nell’Oceano Indiano, toccando Somalia ed Eritrea, per poi rientrare nel Mediterraneo e tornare a Venezia. Prese parte alla guerra italo-turca nel 1912, e, come capitano, combatté durante la prima guerra mondiale comandando un cacciatorpediniere. Venne decorato con l’Ordine militare di Savoia, per aver occupato le isole Curzolari, e con due Medaglie d’Argento al Valor Militare. Nel maggio 1917 fu scelto per guidare la commissione di guerra italiana inviata negli USA. La commissione, che includeva anche Guglielmo Marconi e Francesco Saverio Nitti, visitò gli Stati Uniti discutendo i futuri rapporti fra le nazioni al termine del conflitto. Nel novembre 1930 rappresentò suo cugino Vittorio Emanuele III all’incoronazione dell’Imperatore d’Etiopia Hailé Selassié. Il Principe Ferdinando divenne Duca di Genova alla morte di suo padre Tommaso il 15 aprile 1931. Raggiunto il grado di Contrammiraglio nel 1927 e di Ammiraglio nel 1934, Ferdinando divenne comandante dell’alto Adriatico. In campo sportivo fu tra i fondatori della Federazione Italiana Motonautica, istituita a Milano nel 1923, della quale fu anche il primo Presidente. Il 28 febbraio 1938 sposò a Torino Maria Luisa Alliaga Gandolfi dei Conti di Ricaldone (1899-1986). Il Principe Ferdinando si tenne sempre lontano dalla politica, dedito solo alla sua passione per il mare e conducendo una vita discreta. Dopo il mutamento istituzionale del 1946 soggiornò in Portogallo presso il Re Umberto II in esilio. Successivamente tornò in Italia e si stabilì a Bordighera (IM), città così cara a sua zia la Regina Margherita, dove condusse vita ritirata e dove morì nel 1963. E’ sepolto con i Principi del ramo Savoia-Genova nella cripta della Basilica Reale di Superga a Torino. Non avendo avuto figli, nel titolo ducale gli successe suo fratello minore Filiberto, Duca di Pistoia. 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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