Comunicato Destra Sociale..

I giornali di parte continuano a pubblicare i bollettini di vittoria degli 8 candidati sindaci di Caserta con i loro proclami. La città è invece completamente assente, lontana  dai partiti e dai candidati, come dimostrato dalle varie botteghe aperte per l’occasione ma sempre vuote e quasi sempre chiuse.

Ci è stato chiesto un sondaggio, che non faremo per rispetto nostro e degli elettori casertani, che non meritavano determinati candidati, ma non facciamo mancare un generico attuale quadro.

L’astensionismo, favorito anche dall’assenza di una lista di sfogo come Cinquestelle, la farà da padrone. Manca la stima nei riguardi dei partiti e degli amministratori precedenti, quasi tutti arrestati, indagati o chiacchierati anche per la loro continua transumanza tra partiti e correnti, non ideologica ma solo per la pancia.

Il quorum medio per l’assegnazione di un Seggio sarà intorno ai 1200 voti  validi, quorum che si alzerà di molto per le liste dei 7 candidati perdenti, mentre diminuirà per la lista del candidato vincente.

Nessun candidato sindaco  vincerà in prima battuta. Sarà il ballottaggio a decidere.

Al momento, andranno in ballottaggio certamente Marino ed uno degli altri 3 candidati più forti, Iarrobino, Apperti e Ventre, che si è fatto la sua lista Primavera casertana a danno di quella di Forza Italia, allo stesso modo che Marino si è fatto la sua lista personale con l’aiuto degli ex di Forza Italia,  a danno di quella del PD.

Le liste perdenti vedranno consiglieri 12 candidati, per primi i loro candidati sindaci se supereranno il quorum dei voti. Gli altri seggi saranno attribuiti alle loro liste più votate.

Le liste del candidato sindaco vincente, cioè Marino,  si distribuiranno automaticamente i 20 seggi. Il primo Seggio andrà al candidato sindaco Marino, gli altri ai candidati consiglieri del PD  e  delle altre liste, che supereranno il quorum fissato dopo il risultato reale dei voti validi.

Destra Sociale si augura che i cittadini puniranno quei candidati trasformisti, scegliendo nel loro interesse quelli che riterranno più affidabili.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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