“Dichiariamo Illegale la Povertà” (www.benningpoverty.org).

Salve a tutti!

Eccoci giunti al sesto e ultimo incontro dei “Martedì della Missione”, dedicati alla Campagna “Dichiariamo Illegale la Povertà” (www.benningpoverty.org). Martedì 28 Giugno (ore 18. 30, Chiesa di S Maria del Rifugio, Via Tribunali, 188, Napoli) sarà l’avvocato Maurizio Montalto, presidente dell’ Ente Speciale Acqua Bene Comune, a tenere l’incontro “Economia dei Beni Comuni: gestione pubblica dell’ Acqua e delle fonti”. L’ ABC è il braccio operativo del Comune di Napoli, Ente speciale, con una struttura aziendale, che gestisce il servizio idrico cittadino. Con l’ ABC avviene il passaggio da una S.P. A. (Società per azioni) ad un ente pubblico e viene recepito l’esito referendario sull’ acqua del 2011 (attualmente disatteso e messo in pericolo dalle politiche di questo, e dei precedenti governi). Napoli è la prima grande città d’Italia che ha scelto di riconoscere l’ acqua non come una merce, come un bene da cui trarre profitto, ma come un diritto fondamentale di ogni essere vivente, su cui non vanno fatte né speculazioni, tantomeno “utili e dividendi”. Sull’ acqua non si specula e non si guadagna!

L’ avvocato, Montalto ci illustrerà in che modo si “concretizza” questo principio, come viene tutelato e “democraticamente protetto” da ABC.

L’ ABC Napoli è l’azienda che mette in crisi i meccanismi che, come abbiamo visto, generano impoverimento: Un esempio su tutti: da Statuto dell’ Ente non è possibile lasciare le persone senz’ acqua, neppure nel caso n cui non vengano pagate le bollette. Non sono di Napoli ma abito in provincia e nel mio paese vengono staccate le forniture idriche ad interi palazzi quando è anche una singola famiglia a non pagare! Stranamente, i conti di ABC sono in ordine. Cosa che non può dire una grande azienda, nota a tutti noi, i cui debiti verranno pagati dalla Regione.

Vi lascio con le righe dell’ Enciclica di Papa Francesco, sperando di incontrarci in tanti per vedere assieme che cambiare si può! Perché…è possibile Dichiarare Illegale la Povertà!

Dall’Enciclica di Papa Francesco «Laudato sii»
“Mentre la qualità dell’acqua disponibile peggiora costantemente, in alcuni luoghi avanza la tendenza a privatizzare questa risorsa scarsa, trasformata in merce soggetta alle leggi del mercato. In realtà, l’accesso all’acqua potabile e sicura è un diritto umano essenziale, fondamentale e universale, perché determina la sopravvivenza delle persone, e per questo è condizione per l’esercizio degli altri diritti umani. Questo mondo ha un grave debito sociale verso i poveri che non hanno accesso all’acqua potabile, perché ciò significa negare ad essi il diritto alla vita radicato nella loro inalienabile dignità”
(cfr. capitolo II, paragrafo 30).

Buon fine settimana a tutti!

Simona De Icco

Contatti: Simona De Icco 3498063719

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FB Dichiariamo illegale la povertà -Napoli

Avv Maurizio Montalto, avvocato , presidente di Acqua Bene Comune, giornalista pubblicista, da anni impegnato in battaglie per la tutela dell’ambiente e la difesa dei consumatori. Specialista in “Diritto e Gestione dell’Ambiente”, è il consulente della Regione Campania sull’Abusivismo edilizio.