Grazzanise -TARSU SPAVENTOSA? FIGLIA DELLA MALA GESTIONE DEL SERVIZIO
LISTA CIVICA “NUOVI ORIZZONTIâ€Â
Piazza Roma – 81046 GRAZZANISE (CE)
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COMUNICATO UFFICIO STAMPA 35 – 26 febbraio 2011
 La popolazione grazzanisana è invasa dal malcontento. Perché? Semplice: quando si è costretti a pagare troppo per un servizio mal gestito, soprattutto in un periodo dove lo “scarso benessere†è generalizzato, l‘animo dei contribuenti viene assaltato dalla rabbia.
In ogni Stato Moderno le tasse rappresentano il corrispettivo dei servizi che vengono offerti ai contribuenti: nella fattispecie “munnezzaâ€, nella nostra zona c’è una lieve anomali: stando a quanto paghiamo mediamente di TARSU, dovremmo risiedere in un’oasi ecologica, ed invece…
Perché paghiamo cosi tanto? In primis non è stata effettuata una gestione oculata del servizio: basta pensare agli elevatissimi costi di gestione del personale sovrastimato rispetto alle esigenze operative con ricaduta diretta sulla bolletta che pagano i cittadini. Il lavoro è un diritto, ma quando si attua un’estrema politica clientelare creando disagi all’intera comunità significa che l’amministrazione non mira al benessere sociale, ma punta esclusivamente a riempiere il salvadanaio-voti per essere riconfermata.
La seconda causa della sostanziosa TARSU che saremo costretti a pagare è figlia dell’inesistente ciclo di differenziata.
L’ente Provincia tassa i comuni in base al tonnellaggio (di munnezza) che viene riversato nelle discariche. Grazzanise non effettuando la raccolta differenziata ha un tonnellaggio di rifiuti destinato alle discariche maggiore e quindi è costretta a pagare una TARSU molto più esosa rispetto alle cittadine che hanno una consolidata ed efficiente raccolta differenziata.
Anziché discolparsi la giunta svoltista dovrebbe rimediare ai propri errori che ha commesso in modo ciclico in dieci anni di amministrazione!
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Ufficio Stampa