Il movimento politico “Speranza per Caserta”, in vista delle prossime elezioni comunali, organizza quattro incontri pomeridiani di analisi, confronto, discussione e proposte.

Il movimento politico “Speranza per Caserta”, in vista delle prossime elezioni comunali, organizza quattro incontri pomeridiani di analisi, confronto, discussione e proposte.

I  LUNEDI’  PER  LA  CITTA’

Quattro pomeriggi dedicati a Caserta

 

La situazione della nostra città è gravissima. Non c’è un problema che sia stato risolto in questi ultimi anni e tutti noi precipitiamo nel baratro di un disastro ambientale, sanitario, morale,  civile e culturale senza fondo.

 

E tuttavia non è più il tempo di lamentarci soltanto! Occorre discutere e programmare cosa faremo quando guideremo l’Amministrazione della città di Caserta

 

Lo vogliamo fare insieme a tutti coloro che a Caserta continuano a credere nella libertà e nella autodeterminazione dei cittadini, nel dialogo tra persone oneste desiderose di promuovere il bene comune, nel confronto tra coloro che credono nella cultura e nell’arte e nell’impegno civile. 

 

 

Primo incontro

Lunedì 10 gennaio presso OfCA Via Cesare Battisti, 76 dalle 18.00 alle 20.00

 

“La cultura costa: ma l’ignoranza costa due volte”

 

Promuovere e sostenere la cultura a Caserta: dalle scuole all’università, dal teatro alla musica, dalla riapertura di una biblioteca chiusa da un anno alla promozione della lettura: cosa fare?

 

Durante l’incontro “Speranza per Caserta” proporrà un momento di riflessione e di proposta circa la situazione della politica culturale in città.

 

Saranno prese in esame le questioni della scuola pubblica: dalle scuole per l’infanzia alle scuole medie (edilizia scolastica: aule, palestre, spazi esterni alle scuole) all’università (facoltà presenti a Caserta).

 

Proponiamo un confronto sul problema della biblioteca comunale e su quello della gestione di spazi per iniziative teatrali, musicali, cinematografiche, artistiche alle quali il nostro Comune dovrebbe dare sostegno.

 

L’incontro è aperto a tutti i cittadini interessati; in particolare, sono chiamati ad intervenire gli insegnanti, i musicisti, i registi, gli attori, gli scrittori, gli artisti che operano a Caserta o che vivono a Caserta. A loro il Movimento chiede un contributo di idee e l’impegno di partecipazione per rendere la futura amministrazione della città lavoro comune e condiviso attraverso ascolto e collaborazione.

 

Speranza per Caserta crede che questa sia l’unica strada per evitare che la proposta culturale venga confusa con l’organizzazione di grandi eventi (come le cosiddette Leuciane) capaci di divorare ingenti risorse pubbliche senza fornire alcun beneficio ai cittadini e soprattutto ai più giovani.

 

 

calendario dei tre incontri successivi 

 

17 gennaio Presso La sala parrocchiale della chiesa N.S. di Lourdes Rione acquaviva dalle 18.00 alle 20.00

 

“Ammalarsi a Caserta: grazie Caltagirone grazie Bertolaso!”

 

A Caserta chi controlla lo stato di salute dell’aria, dell’acqua e della terra. Smog, cave, discariche: hanno relazione con  le malattie dei casertani ?  Quanta è dannosa la quantità di polveri sottili che i nostri figli respirano puntualmente, ogni giorno fuori scuola ? E gli assistenti domiciliari Comunali per anziani e disabili ? Perché non c’è un registro pubblico della cause di morte ? E gli indici percentuali di morte per tumore sono veramente più alti a Caserta di tutto il resto d’Italia ? Il randagismo: pericoli e inciviltà. Cosa Fare ?

 

 

24 gennaio Presso La sala parrocchiale della chiesa N.S. di Lourdes Rione acquaviva dalle 18.00 alle 20.00

 

“Macrico, Orto Botanico, Colli Tifatini: oggi per noi di verde c’è solo un’aiuola”

 

Cosa c’è ancora da fare per riconquistare alla città il verde sopravvissuto ai palazzinari e ai cementifica tori ? Come dare una casa senza costruire altri palazzi in una città come Caserta con migliaia di appartamenti vuoti?

 

  

  

31 gennaio Presso OfCA via Cesare Battisti , 76 dalle 18.00 alle 20.00

 

“La città immobile: assenza o inefficienza del servizio pubblico di mobilità interna ed esterna”

 

Perché a Caserta i bus non passano mai ? Perché non ci sono treni per Roma ? Perché i parcheggi coperti che hanno devastato la città (vedi quello davanti alla Reggia) sono sempre vuoti ? Perché muoversi senza auto è impossibile ? E perché nella città è impossibile muoversi per anziani e disabili ?

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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