LA PROMESSA DEL MAGISTRATO CATELLO MARESCA AGLI STUDENTI DEL LICEO MANZONI : MI IMPEGNERO’ AL VOSTRO FIANCO PER IMPEDIRE LA CHIUSURA DEL TRIBUNALE DI SANTA MARIA C.V.

BY GIOVANNA PAOLINO

” Mi impegnero’ al vostro fianco per impedire la chiusura del Tribunale di Santa Maria C.V.”.

Queste le parole del Magistrato Catello Maresca ,Sostituto Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, che questa mattina ha incontrato gli studenti del Liceo Manzoni di Caserta di cui e’ Dirigente Adele Vairo.

L’incontro e’ stato organizzato dal Liceo Manzoni , in partenariato con la Camera Civile di Santa Maria C.V., e ad esso hanno partecipato Catello Maresca , autore del libro , e Nicola Graziano, Giudice presso il Tribunale di Napoli.

Ad aprire i lavori il Dirigente Scolastico Adele Vairo e l’Avvocato Bruno Giannico,Presidente della Camera Civile di Santa Maria Capua Vetere. A moderare il dibattito il Giornalista Emilio Di Cioccio.

Catello Maresca ha condiviso con Adele Vairo il concetto di cittadinanza attiva che travalica la legalita’ in una accezione piu’ astratta. ” Il nostro obiettivo- ha detto Adele Vairo – e’ quello di insegnare ai giovani a declinare la legalita’ in tutte le multiformi sfaccettature della vita sociale e civile”.

Una Lectio Magistralis, dunque, sulla Cittadinanza Attiva e sui valori dello Stato Democratico e della Giustizia, per celebrare i 20 anni di applicazione della legge sui beni confiscati, mentre, per una strana coincidenza del destino, in provincia di Caserta , a Maddaloni , nello stesso momento , venivano realizzati arresti eccellenti con le ” solite imputazioni di corruzione e quant’altro”.

Anche e soprattutto oggi l’Aula Magna del Liceo Manzoni di Caserta ha dimostrato di essere il centro di aggregazione e di propulsione del concetto di una Democrazia ossigenata dalla gioventu’ degli studenti che partecipano con consapevole motivazione ai numerosi eventi e dibattiti culturali su quello Sconosciuto Soggetto che tutti chiamano ” Ordinamento Giuridico o Stato”.
Eppure, questa mattina, l’incontro con i principi della Stato Democratico ha avuto un valore aggiunto proprio alla luce di quanto stava accadendo : una lectio magistralis sulla realta’ del nostro territorio , onesta , ponderata, coerente, cruda in molti tratti, ma pervasa inequivocabilmente dalla speranza di un riscatto morale e giuridico.

Il magistrato che ha indagato sugli Zagaria – protagonista del recente attacco a Libera sulla gestione degli immobili assegnati a fini sociali – ha raccontato agli studenti del Liceo Manzoni , attraverso “Male capitale” ,l’inganno e la mistificazione del potere mafioso. E il segno che lascia tra veleni, ruderi e aziende abbandonate.
” I Boss sono in carcere – ha detto – ma il Male resta. La legge sui beni confiscati non funziona”

E cosi’, mentre un’altra parte della politica casertana crollava sotto le architravi del malaffare, Catello Maresca , attraverso il suo libro ” Male Capitale, parlava agli studenti del Liceo Manzoni delle dinamiche criminali e delle sue collusioni con la politica e l’imprenditoria. Il Magistrato ha descritto con minuzia di particolari e con dettagli sconosciuti le fasi investigative della cattura di Zagaria , in modo piu’ efficace anche di un giornalista.

A racchiudere il senso di questa mattinata storica la richiesta di aiuto a Catello Maresca di impedire la paventata chiusura del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere . E la sua promessa di impegnarsi personalmente al fianco dei giovani in questa richiesta.

Nel mentre i mass media impazzavano con notizie di politica locale legata al malaffare.

Ma quella promessa alla platea dei giovani del Liceo Manzoni da parte di chi ha messo in discussione la propria vita per consegnare alla giustizia pericolosi criminali ha lasciato aperta la porta della speranza di una terra stanca di essere oltraggiata.

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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