La Volalto una splendida meteora

(Antonio Luisè) –

monfreda

 Se una rondine non fa primavera, neppure un forte ed impietoso temporale agostano è sinistro profeta dell’incipiente inverno. Tradotto in parole povere, come non bisognava considerare prima la Codere una squadra sicura partecipante ai play off promozione, addirittura con un piede già in A2,  non bisogna oggi considerare la Volalto una splendida meteora e rimettere drasticamente nel cassetto ogni sogno di gloria.

Tra i due estremi la verità sta nel mezzo. La formazione rosanero è squadra dall’elevatissimo potenziale, ma essendo formazione giovane va spesso incontro a pericolosi momenti di black out ed anche a fisiologiche battute a vuoto. Su questo si basa il lavoro quotidiano di coach Monfreda, questo vuole intendere l’allenatore quando parla di cultura del lavoro settimanale.

“Nulla da dire – afferma il tecnico rosanero – a Roma non ha funzionato niente. Certo – prosegue- avevamo alcune giocatrici non al top della condizione, ma questo non può essere un alibi. Lo dico dall’inizio del torneo, se facciamo ottimi allenamenti, se riusciamo a fare per bene le cose studiate durante la settimana, in partita i risultati arrivano. Poi, si può vincere o perdere, ma la prestazione ci sarà sempre. Stavolta non è stato così. A Roma abbiamo avuto l’ennesima prova di quanto equilibrato sia questo girone. Tolte le ultime tre, per le quali bisogna comunque nutrire il massimo rispetto, si può vincere e perdere contro chiunque e non sono permessi cali di tensione. Invece- spiega Monfreda – è stato proprio quello che è capitato a noi. Si è avuto un approccio troppo morbido all’incontro, mentre le laziali erano determinatissime. Il risultato? Lo si è visto”.

Lo scivolone di Roma è costato l’aggancio del Bastia Umbra al terzo posto. Caserta, però, ha una gara da recuperare. Diciamo che l’obiettivo play off è traguardo ancora ampiamente raggiungibile e, considerando anche che la gran parte della rosa volaltina è composta da atlete che per la prima volta giocano questa categoria, chiudere il girone di andata tra le prime tre è risultato di straordinaria portata.

“ Non guardo la classifica voglio solo pensare ai prossimi due impegni. Sabato affrontiamo il Mercato San Severino e poi ci attende la sfida con Arzano, pensiamo a vincerle entrambe e, soprattutto, pensiamo a lavorare. Mettiamo da parte discorsi altisonanti, non facciamoci distrarre da essi. Abbiamo la possibilità di chiudere sul podio il girone di andata. Questo di per se è un risultato che merita rispetto e ci rende felici, ma non pensiamo ad  altro. Il nostro obiettivo deve essere sempre e solo il migliorarsi giorno dopo giorno, solo attraverso la nostra crescita potremo, poi, affrontare altri discorsi più importanti”.

Parola di coach.  Volalto, al lavoro!

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *