Legge sulla cooperazione, Amente: darà nuovi sbocchi occupazionali

 

Il consigliere regionale del Pdl: “L’approvazione all’unanimità
rappresenta il
superamento
degli steccati delle divisioni ideologiche in un importante momento
economico-
sociali”

NAPOLI – “E’ stato dato un importante segnale. Abbiamo dimostrato
ancora una
volta, qualora ve ne fosse bisogno, il nostro impegno per la creazione
di
sbocchi occupazionali per i giovani della nostra regione”.
Esprime piena soddisfazione il consigliere regionale Mafalda Amente per
l’
approvazione in aula della legge sulla cooperazione.
“La precedente legge risaliva al 1977 il mondo della cooperazione si è
completamente rinnovato – ha aggiunto Amente – Siamo orgogliosi di aver
dato un
grosso contributo per la nascita di un ventaglio di opportunità per i
giovani
disciplinando la promozione ed il sostegno della cooperazione, sempre
più
spesso in prima linea con azioni di sostegno ai meno abbienti ed alle
categorie
svantaggiate”.
Il testo definitivo della legge, che unifica le proposte degli opposti
schieramenti politici, è stato approvato all’unanimità.
“Quanto accaduto in aula rappresenta un perfetto esempio di
cooperazione
politica – ha concluso l’esponente del Popolo della Libertà –
Centrodestra e
centrosinistra hanno superato gli steccati delle divisioni ideologiche
su
tematiche particolarmente importanti visto il periodo che attraversa il
nostro
Paese sia da un punto di vista economico-sociale che politico”.

Approvata la legge sulla valorizzazione degli oratori,
Amente: “Ecco come si combatte l’emarginazione sociale”

Il consigliere regionale del Pdl: “Incentivi dalla Regione per ricreare
un
tessuto familiare
per prevenire situazioni di disagio che possano compromettere il futuro
dei
giovani a rischio”

“Bisogna incentivare la nascita e lo sviluppo di luoghi di aggregazione
che
tengano lontani i ragazzi dalla strada”.
Così il consigliere regionale del Popolo della Libertà Mafalda Amente
nel
commentare l’approvazione della legge tesa a valorizzare il ruolo degli
oratori
sul territorio della Campania.
“Troppo spesso si tende a minimizzare il ruolo degli oratori,
riconoscendoli
semplicemente come luoghi di aggregazione giovanile – ha spiegato
Amente – Con
gli opportuni finanziamenti però, in particolar modo nelle zone
maggiormente a
rischio, gli oratori possono ricreare quel tessuto familiare, in modo
da
prevenire situazioni di disagio che possano compromettere il futuro dei
giovani.
E’ importante ricordare che proprio la mancanza di linee guida e figure
carismatiche, come possono essere sacerdoti, parroci o operatori di
culto,
unita a disagi economico-sociali fa sì che i ragazzi possano diventare
volutamente e non nuove leve della macro e microcriminalità”.
Via libera, dunque, all’erogazione di fondi per il raggiungimento delle
finalità di valorizzazione della funzione sociale, educativa e
formativa svolta
dagli oratori,
“Potranno essere finanziati progetti rivolti agli adolescenti e ai
giovani ed
iniziative di promozione e sostegno, ma non solo – ha concluso il
consigliere
regionale del Popolo della Libertà – Spazio a centri ricreativi e
sportivi, che
contribuiranno al recupero di soggetti a rischio. L’emarginazione
sociale va
combattuta ed il consiglio regionale ha fornito un importante strumento
per lo
svolgimento di una battaglia sociale che mi vede impegnata in prima
fila”. 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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