MONDRAGONE: “PREMIO FUSCO” 5^ EDIZIONE: 5 MAGGIO, VINCITORI ALLA CERIMONIA FINALE

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MONDRAGONE La sala Fusco durante la prima Edizione del Premio 3 MAG 2014Il sindaco Schiappa e una docente della Giuria alla Cerimonia 2017 del Premio FUSCOCYBERBULLISMO CYBERBULLISMO vignetta CYBERBULLISMO vignetta

     Gli alunni di Scuola Primaria della città quest’anno si sono cimentati su bullismo e cyberbullismo

MONDRAGONE: “PREMIO FUSCO” 5^ EDIZIONE: 5 MAGGIO, VINCITORI ALLA CERIMONIA FINALE

                      Alla pregevole iniziativa concorrono i tre Circoli della città oggi guidata dal sindaco Virgilio Pacifico

MONDRAGONE (Raffaele Raimondo) – E’ ormai arrivato il fausto giorno del 5 maggio in cui giunge al rush finale la 5^ Edizione del Premio “Michele Fusco” che dal 2014 il 1° Circolo promuove, con trasparente impegno e felice organizzazione, onde rilanciare convincimenti e valori che furon cari ad direttore didattico al quale il giocondo e formativo Concorso è intitolato. La cerimonia avrà inizio alle ore 10, alla presenza delle autorità locali e di tutte le componenti che l’hanno attentamente preparata in un clima di feconda sinergia guidata dalle dirigenti scolastiche Concetta Riccardo, Giulia Di Lorenzo e Carmelina Patrì, rispettivamente al vertice del 1°, 2° e 3° Circolo della città rivierasca.

“Tu sai che il bullismo, a parole o a gesti, è un fenomeno di aggressione a danno dei più deboli e che purtroppo, attraverso telefonini e computer, si sta allargando molto anche il cyberbullismo.                                                                                                                                        Scrivi un appello a tutti i ragazzi e le ragazze di Mondragone, invitandoli a capire quali guai può combinare questo brutto fenomeno e quante belle esperienze, invece, si possono fare impiegando a buon fine i messaggi a distanza”. Su tale pressante problematica si sono cimentati, in quest’anno 2018, alunni ed alunne delle classi quinte di Scuola Primaria, vergando elaborati scritti in cui convergono conoscenze su cause e dinamiche con indicazioni risolutive semplici (cioè tipiche dei fanciulli) quanto vincolanti al fine di divulgare idee utili ad arginare, nei limiti del possibile, un fenomeno massiccio, molto preoccupante, epocale. Non a caso anche l’Amministrazione comunale, quasi in parallelo, ha indetto sulla medesima questione un certame poetico.

Nel corso della manifestazione, che ai presenti riserverà non poche e belle sorprese, si conosceranno i nomi degli/delle allievi/e vincitori/rici che daranno lettura dei loro componimenti e riceveranno in premio i computer messi in palio dalla famiglia Fusco puntualmente disponibile a collaborare concretamente per il miglior successo dell’educativa competizione.

In una nota del 3 marzo scorso la dirigente Riccardo ha spiegato che il Premio “è stato istituito per ricordare il dirigente scolastico Michele Fusco, per anni preposto alla direzione del Primo Circolo Didattico di Mondragone. Uomo di raffinata cultura, una vita professionale trascorsa all’insegna della passione, si è sempre contraddistinto per la serietà culturale e l’assoluta integrità morale, nonché per la testimonianza profusa nell’impegno sociale e politico. Dunque, il Concorso, inserito nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa del Circolo, mira a coniugare la doverosa memoria di un personaggio esemplare ed il preciso intento di sensibilizzare ulteriormente le nuove generazioni su pressanti ed attuali tematiche di notevole valore formativo”. Inoltre, l’emergenza culturale e comportamentale che è oggetto di vasta attenzione nell’oceano multimediale e nelle istituzioni preposte all’istruzione/educazione dei soggetti in età evolutiva è stata così posta in evidenza: “Il bullismo è un fenomeno dilagante nelle scuole in cui troppo spesso, come dimostra la cronaca, si verificano atti di cattiveria pura, si va dalla violenza vera e propria a soprusi di ogni genere, nei confronti di chi non sa o non può difendersi. Come se non bastasse, la rete oggi ha complicato ulteriormente le cose consentendo la nascita del cyberbullismo, o bullismo online, fenomeno che si verifica quando l’attacco verso il coetaneo di turno non avviene di persona, ma mediante la rete e, in particolar modo, i social network. I ragazzi vengono invitati a riflettere sul corretto uso di Internet e dei mezzi di comunicazione a loro disposizione, in modo da sensibilizzarli e spingerli a farne un uso corretto e proficuo”.

La Riccardo ha infine reso noto che il Comitato organizzatore dell’evento da lei presieduto “è composto dalle docenti Gina Pacifico, Lucia Smirne, Margherita Mazzei, Anna Tipaldi, Anna Maria Bresciani, Carmela Poccia, Gerardina Sannino, Gemma Fanara, Silvana Giardino” e che una Giuria ad hoc ha valutato “tutti i lavori prodotti in forma anonima – tenendo conto dell’originalità, della qualità e delle capacità degli/delle autori/autrici “in erba” di esprimere emozioni, sentimenti nonché lucide e logiche interpretazioni del reale e del possibile”. In tal modo sono stati selezionati i tre lavori vincenti degli quali imminente è dunque – nel clou di discorsi, canti e sorrisi – il disvelamento di autori o autrici.

Questo deve fare la Scuola: esplorare la realtà e muoversi su sentieri etici e civili. Le scuole mondragonesi lo sanno e lo fanno, sulla scorta della storia e della migliore memoria, configurandosi come avanguardie di formazione proiettate alla positività, all’ottimismo, alla gioia di vivere.

 

 

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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