Napoli-L’Anci Campania presenta alla BIT di Milano “Hotel/Ristorante “rifiuti zero”.

buccaccielli

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 La sede di Anci Campania ha ospitato la conferenza stampa che ha sancito la definitiva unione di intenti fra l’associazione dei comuni della regione e l’associazione “Una Stella per l’Ambiente” e ZeroWaste/Rifiuti Zero Campania. A seguito di tale iniziativa, l’Anci campania darà spazio, alla prossima (BIT) Borsa Internazionale del Turismo di Milano, al progetto  sulla sostenibilità ambientale nelle strutture ricettive e della ristorazione “Hotel/Ristoranti Rifiuti Zero”, appunto.
L’Obiettivo è chiaro: trANCIasformare le idee del protocollo “Zero Waste” in buone pratiche .
Antonino Esposito, presidente di “Una Stella per l’Ambiente” ha aperto il dibattito indicando come da questo incontro possano partire le due strade che dovranno procedere parallelamente verso “I rifiuti zero”: da una parte le strutture ricettive intente a rimuovere o minimizzare gli sprechi e conseguire, con prassi virtuose, consistenti risparmi economici anche in termini di tasse sui rifiuti; promuovendo un’immagine rinnovata e socialmente responsabile delle attività del comparto turistico per la cattura di quei clienti sensibili al rispetto dell’ambiente.
Piena sintonia con i Comuni Campani che, come ha confermato il Presidente di Anci Campania Francesco P. Iannuzzi, hanno l’esigenza strategica ed essenziale di ridurre le spese per lo smaltimento dei rifiuti e favorire tutte le buone pratiche possibili; nonché  risollevare il proprio nome tristemente compromesso dalle cronache degli ultimi anni soprattutto di quegli esempi a maggiore vocazione turistica.
A sottolineare gli intenti e i buoni propositi del progetto sono stati pure Sergio Gargiulo, Presidente degli albergatori di Capri,  Franco Matrone, di “Zero Waste Campania”, Vincenzo Califano, Direttore dell’Università della Cucina del Mediterraneo, Alberto Capasso, fiduciario  “Slow Food Campania” e il Presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo. Tutti, con contributi operativi, hanno dato la giusta dimensione dei contenuti e delle applicazioni del progetto Hotel e Ristoranti Rifiuti Zero che tende alla sostenibilità totale passando per il campo commerciale, culturale, dell’istruzione e dell’alimentazione.

Non potevano mancare gli esempi virtuosi, che già hanno ottenuto il riconoscimento da parte dell’Associazione una “Stella per l’Ambiente”: Raffaele Russo, responsabile del primo hotel a rifiuti zero “Hotel Conca Park“ a Sorrento, ha testimoniato come il protocollo HRZ sia del tutto fattibile con importanti riscontri a livello economico e di immagine, nonché sia un gesto “dovuto” al territorio che imprime alle attività la vera ragione d’essere e lo chef Pietro Parisi, vera stella del panorama nazionale ed oltre, che nel suo ristorante “Era Ora” (a Palma Campania in piena #terradeifuochi n.d.r.) ha da solo applicato tutti i principi che sono propri del progetto “rifiuti zero”: filiera corta, spreco zero di materie prime, riciclo degli involucri e degli accessori; il tutto con un testimonial di eccezione che ha rubato la scena e conquistato l’intera sala stampa: “IL BOCCACCIELLO”; a dimostrazione che “SOSTENIBILE” vuol dire soprattutto “BUONO”.

 

Mattia Branco

Ho diretto, ho collaborato con periodici locali e riviste professionali. Ho condotto per nove anni uno spazio televisivo nel programma "Anja Show".

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